(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] ottimo, essa comporta costi amministrativi, dicontrollo e di applicazione della sanzione, piuttosto elevati. nel 1994 ha assunto la nuova denominazione e una nuova struttura, per effetto di uno 'strumento' adottato da numerosi Stati e dalla Banca ...
Leggi Tutto
(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] che spinga verso la diffusione e la generalizzazione di tali forme dicontrollo.
La situazione nei paesi a sviluppo avanzato. del decennio 1990-2000;
3) le grandi diversità nella struttura per età della popolazione. Il sistema demografico dei PVS è ...
Leggi Tutto
(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] la situazione delle stazioni e di piena linea è continuamente, e in tempo reale, sotto il controllo degli automatismi e del relativo frequenza, attraverso una strutturadi rete basata sulla duplicazione dei principali itinerari di collegamento e sull ...
Leggi Tutto
È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] o le strutturedi materiali sciolti. Per i vantaggi di semplicità di calcestruzzo di 60÷80 cm di spessore che termina superiormente in una galleria dicontrollo inserita nel nucleo. Le opere di scarico provvederanno a smaltire la portata massima di ...
Leggi Tutto
RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] consentono oggi all'uomo di esercitare in maniera crescente forme dicontrollo, e in alcuni casi di dominio, sulla natura: in termini distrutturedi ricerca, di risorse finanziarie, di personale: nel 1990 gli enti pubblici di ricerca effettuavano ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] svolti da alcuni dei maggiori enti e della loro struttura, nonché a chiarire l'enorme importanza assunta dalla dicontrollo contabile; mentre la vigilanza sui programmi è affidata ad un comitato di funzionarî, di esperti e di rappresentanti di ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] impiego di tecnologie sofisticate o l'adozione di complessi procedimenti di analisi, dicontrollo, di gestione, richiedono oggi livelli di qualificazione distrutture dipartimentali in luogo di facoltà e di istituti monocattedra, l'avvio di forme di ...
Leggi Tutto
REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] con una trama di centri (urbani) e una strutturadi flussi (di beni e persone), regolati dai divari di dotazione e dalla controllo e, allo scopo di assicurare comuni indirizzi nell'attività dicontrollo, è stabilito che le commissioni dicontrollo ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] (abiotica) di una data area. L'intenso, accuratissimo studio di questi ultimi anni sulla struttura e sul (Hill e Durham 1978) un modello dicontrollo diverso dal controllo a feedback, e cioè un controllo dovuto alla ''ridondanza''. Si parte dal ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
'
(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] manifatturiero fu poi penalizzata da una strutturadi mercato oligopolistica che ruotava attorno a elezioni politiche del 1994, l'ANC di Mandela ha abbandonato i programmi di nazionalizzazione e dicontrollo statale dell'economia. La strategia del ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...