Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] Kaldor, 1939, p. 1).
Ma anche la struttura del mercato - il modello di funzionamento del mercato - deve essere tale da permettere servigi" che i contratti a termine offrono per controllare "il rischio delle possibili oscillazioni dei prezzi"; " ...
Leggi Tutto
Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] europei continentali: la tendenza al controllo e talvolta alla direzione amministrativa delle attività individuali attraverso potestà autoritative, e l'esercizio - a mezzo di enti o strutture in pubblico comando - di attività economiche, produttive e ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del commercio dell'allume, altri ancora erano preposti al controllo dei conti e delle frodi commerciali, assieme ai chierici e come la comunione e l'associazione in partecipazione, di cui non avevano la struttura. Anche i rapporti tra i Chigi e gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] per questo sulla felicità non abbiamo un controllo pieno: l’essere umano per realizzarsi ha bisogno di reciprocità, ma per averla deve fare stessa struttura preferenziale dei soggetti. Valga un esempio semplice: se mi trovo ad aver bisogno di altri ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] , preciso e, soprattutto, fondato su un rigoroso controllo delle antiche fonti storiografiche, con l'illuminista inglese e quelle che rendono le strutturedi classe più rigide ed esclusive. La spiegazione di Olson si concentra su variabili politico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] invece la duplice funzione di garantire il controllo sociale e di alimentare trasferimenti di risorse finanziarie.
La rimuovere vincoli e ad attrezzare e potenziare la struttura produttiva. I neomeridionalisti giudicano inadatte al Sud politiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] la libertà in vista di un fine, che nel caso di specie è il potere di esercitare il controllo sull’attività di impresa. Anche il è quello di come adattare reciprocamente disegno organizzativo e struttura produttiva e ciò allo scopo di sfruttare al ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] imporre il colpo di Stato fu certamento il populus: non a caso, esso si darà una propria struttura (forse anche aggiunse la figura dell'Abbas populi, come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
Dopo la pace con ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] e l'offerta di impianti industriali, attraverso un "piano controllatodi produzione", che di quella parte dell'attività economica del gruppo pubblico che assume l'aspetto contabile di entrate e di spese nella pubblica amministrazione ".
La struttura ...
Leggi Tutto
Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] presiedevano alla formazione professionale e al controllodi qualità, ma disastrose in seguito, ). Il passaggio da una struttura federale a una struttura più centralizzata è difficile in un fase avanzata della vita di una nazione. Nelle prime fasi ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...