PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] ci sia stata la mano di Pietro Darduin, suo patrono, segretario del potente organismo dicontrollo. Nel marzo 1613 i confratelli struttura multipartita entro cui si snodano, con abbondanza di ritmi sincopati e puntati, variazioni su melodie di ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] proficua collaborazione con T. Kilburn scaturì l'intuizione da parte del G. sulla migliore struttura hardware (detta in seguito "selettore segnali") per l'unità dicontrollo della CEP descritta poi in lavori contenenti in nuce alcuni concetti oggi ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] B. metteva in evidenza la struttura a spirale di ciascun cromosoma, confermando quanto aveva dicontrollo continuo: spesso infatti i canali di scolo e prosciugamento divenivano essi zone malarigene, laddove le zone di vallicultura sospettate di ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] Giuseppe spettava l'attività dicontrollo delle diverse fasi del processo tecnico-produttivo.
Nel corso dei due decenni successivi alla sua fondazione, la ditta Fratelli Lozza, pur nella conservazione della struttura organizzativa appena delineata ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] istituto di anatomia patologica dell'Università di Catania. Pur disponendo di una struttura insufficiente consigliò piuttosto misure profilattiche igieniche di assoluto rigore soprattutto a livello dicontrollo alimentare di carni e latti (La ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] nazionalizzazione dei beni ecclesiastici e dicontrollo esterno sull'operato del clero, tentò di intervenire sulla sua stessa struttura interna e composizione, coniugando esigenze di ordine pubblico con motivi di riforma religiosa.
Il F. in materia ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] girevole, della quale si occupò nel 1451, facendo opera dicontrollo, costruzione e progettazione (ibid., docc. 304, 307). si basava probabilmente su un disegno del Brunelleschi, ma la struttura fu completata solo nel sec. XVI e in maniera diversa ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] la struttura produttiva e a disciplinare il movimento operaio. Muovendosi sulle orme della politica di Vittorio Valletta di gestione di ricondurre a forme di governo e dicontrollo le maestranze fortemente politicizzate e sindacalizzate, anche se di ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] per la ricostruzione industriale), che assunse il compito di holding dicontrollo. Il G. divenne pertanto tecnico delle partecipazioni determinato un'insufficiente struttura patrimoniale e, di conseguenza, un rapporto di forze sempre più favorevole ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] dicontrollo e di revisione di situazioni e di bilanci, svolse indagini ed inchieste, ricoprì incarichi di rappresentanza nei consigli di e degli uffici dell'istituto, conferendogli la struttura che ancora oggi mantiene e incrementandone notevolmente ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...