FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] giacominiana.
Fra i suoi precipui oggetti di studio vanno segnalate la struttura e le funzioni dell'iride e del pp. 527-543), nei quali suggerì il controllo sanitario delle truppe e l'istituzione di stabilimenti di cura per gli indigenti.
Il F. è ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] fondevano: tutto questo processo egli vedeva svolgersi sotto il controllo sempre più diretto del papa. Seguendo - da un lunga serie di pubblicazioni su singoli temi importanti, accentuando la sua attenzione sia per le strutture organizzative sia ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] cariche amministrative alle quali è delegato, si fa portavoce della necessità di un maggiore attaccamento della burocrazia verso lo Stato, di un miglior ordine nella struttura amministrativa della Repubblica: 250 ducati vengono dati il 29 apr. 1528 ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] '8 giugno. Pochi giorni dopo, la disputa intorno alla struttura e agli indirizzi della reggenza sotto autorità fiorentina era terminata: di Carlo VIII (7 apr. 1498) cambiò la situazione: la necessità del controllo della città e il rischio di ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] nuovi istituti d’igiene comunali. Una struttura dunque sottratta al controllo del personale amministrativo e affidata ai nella sala del commiato del tempio crematorio di Torino.
Fu autore di centinaia di pubblicazioni, tra cui, oltre a quelle citate ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] il totale trionfo e predominio della scienza; per assicurarsi un controllo sulla realtà, che lo avrebbe portato al distacco dal responsabilità e della struttura dell’Io, dei meccanismi di difesa, della funzione del principio di realtà, dei rapporti ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Venezia e Firenze per il controllodi Pisa aveva ben presto coinvolto in quelle vicende Caterina Sforza, signora di Imola e Forlì: l'invadenza le cause della presa della rocca di Forlì nella struttura delle fortificazioni che non ne garantivano ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] premurò di conoscere quelle del territorio. Ispezionò con precisione gli edifici ecclesiastici e le suppellettili, controllò i queste compagnie avevano già struttura e organizzazione proprie e autonome: una congregazione di persone ecclesiastiche e ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] vicenda singolare: nodale per il controllo dei passi alpini e delle struttura con smalti centrali, lesene angolari e timpani tondi sommitali. Il nodo potrebbe essere successivo ma la croce potrebbe inserirsi, se non nello sviluppo dell'arte di ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] a prova di quanto scabroso potesse apparire il tema in uno Stato per sua struttura bilingue. Egli accettò di tagliare alcune controllo sulla scelta dei libri da acquistare, e il 14 genn. 1804 segretario della classe di scienze morali. Fra le opere di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...