LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] struttura istituzionale e amministrativa del Granducato, mantenendo V. Fossombroni nella carica di presidente del Consiglio di Stato e di varò dunque una riforma della stampa che riduceva il controllo della censura, cui seguì il 31 maggio l' ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] il controllo della Camera del lavoro di Sampierdarena, rispondono dichiarando la Camera del lavoro di Genova base, con l'emarginazione dei sindacalisti rivoluzionari, si struttura la nuova organizzazione sindacale centralizzata. Nel novembre, il ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] funzione nel controllo dello sviluppo edilizio della città.
Anche per quanto riguarda il servizio come assistente di Fuga tra struttura architettonica, apparato decorativo e parte scultorea. L'abile interpretazione del modello di catafalco ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] struttura portante nei grandi impianti industriali e nell'edilizia.
In tal senso, fu determinante la capacità dell'I. dicontrollo dei suoi stabilimenti. Per poterli riscattare l'I. concluse un accordo con O. Sinigaglia, presidente della Finsider, di ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] di questo genere dì spettacolo, sia a livello distruttura generale sia di numero particolare -, andata in scena all'Olimpia di Milano scrivervi anche quando questa passò sotto il diretto controllodi Vittorio Mussolini, nel 1936. Da quello stesso ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] si sa sulla struttura della cancelleria viscontea in questi anni: essa appare ancora in un primo, amorfo stadio di sviluppo. All' con un gruppo di altri cancellieri. È anche probabile che egli non avesse il pieno controllo diretto della sezione ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] lunga disputa per il controllodi due castelli della Val di Cecina, Gerfalco e Travale di Travale in un documento dell'Archivio vescovile di Volterra, in Rassegna volterrana, I (1924), pp. 116-123; G. Volpe, Montieri. Costituzione politica, struttura ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] per la discussione dei casi di coscienza e il controllo della vita liturgica e morale di ogni parrocchia; i sinodi del seminario, ma non solo) il sistema di formazione del clero e la stessa struttura degli esami per la promozione agli ordini sacri ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] l'attenzione prestata dal regime a un'istituzione il cui controllo avrebbe permesso la saldatura tra storia del Risorgimento e dunque una vera e propria opera di rilancio che, oltre a modificare la struttura portante dell'Istituto accentuando l' ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1557; stampate nella forma di un esile libriccino, esse non rispettano in realtà la struttura tradizionale degli statuti diocesani di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei paramenti, il controllo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...