CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] Jamālī al-Juyūshī, cui si devono anche le tre bellissime porte distruttura classica, Bāb al-Naṣr, Bāb al-Futūḥ (1087) e C. il dissolto califfato abbaside, assicurandosi il controllo della Mecca e di Medina ed estendendo il proprio dominio a E fino ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] controllo del territorio (Zorić, 1989, pp. 164-207) sia per la destinazione a mausoleo dinastico (Valenziano, Valenziano, 1979, p. 75; Zorić, 1989, p. 266). Del 1145 è il diploma di deciso di cambiare le strutture e di conseguenza anche il tipo di ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] serravano un passaggio a doppio fornice, ricostruzione imperiale distrutture precedenti.L'antica cerchia continuò a esistere nell'Alto . La zona in collina del Baradello, che permetteva il controllo dell'arteria d'accesso a C. dalla pianura Padana, ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] il più antico luogo di culto cristiano della regione, la mater ecclesia nel territorio controllato da Nederename (villa Ehiham del conte.Della struttura originaria delle abbazie di S. Bavone (Sint Baafs, costruita a partire dal 985) e di S. Pietro ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] Cento anni determinò in tutta la Francia una trasformazione della struttura dei castelli e delle città: l'insicurezza è senza protezione di città, vuoi a controllodi strade, vuoi a sorveglianza di vie fluviali o di porti, permettono di comprendere ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] E già pochi anni dopo, il secondo regno di B. controllava gran parte dei territori in precedenza occupati dai Bulgari di una rete stradale totalmente pianificata, di un unico centro cittadino, di un articolato sistema di canalizzazioni e distrutture ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] 'aiuto e sotto il controllodi numerosi consiglieri. Questo apparato di natura oligarchica conferì di fatto tutti i principali l'assedio di Carlo VII, la struttura venne potenziata negli anni immediatamente successivi, con l'edificazione di altre due ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] nelle mani dei Bizantini, e la strutturazionedi un nuovo percorso centrato sul passo di monte Bardone, uno dei valichi più facili il suo diretto controllo Berceto, che venne secolarizzato, fondò e dotò di reliquie la chiesa di S. Nicomede presso ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] operam dictandam, di capomaestri e a., coincidenti o meno con gli stessi imprenditori. Una struttura professionale del genere dal controllo che questi esercitavano sulla conduzione e gestione amministrativa dei lavori.I modi del controllo progettuale ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] ultima sotto il controllo romano, la città in età classica si estendeva su un'area assai più vasta di quella dell'abitato oltre a numerose chiese romaniche di semplice struttura e piccole dimensioni, si ricordano la pieve di S. Giovanni Battista a ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...