(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] all'organizzazione e al controllo spaziale dell'opera da costruire. Ma, a ben guardare e al di là di tali distinzioni, qualsiasi definizione finlandese, di cui vengono indagate le diverse configurazioni e i complessi rapporti fra struttura e forma ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] ; furono attenuati la censura e il controllo sulle associazioni sindacali e professionali; fu opera procede in un progressivo arricchimento di temi e in una continua innovazione distruttura espositiva. Degne di menzione sono ancora F. Botelho ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] territorio caratteri coerenti e uniformi: costruzioni di carattere religioso, edifici della potenza mandataria, la tradizionale struttura araba, si confondevano nelle zone già sotto il controllo ebraico con realizzazioni influenzate dal Bauhaus (per ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] agricolo conserva ancora, in gran parte, le strutture proprie dei paesi sottosviluppati.
Il reddito nazionale del governo messicano è stata caratterizzata dal tentativo di porre sotto controllo il processo inflazionistico, sia contenendo l'espansione ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] .
I carichi ammissibili devono essere ridotti nel caso distrutture permanenti esposte alle intemperie e di costruzioni soggette a sollecitazioni di fatica.
Sistemi di collegamento di tipo diverso possono collaborare alla trasmissione degli sforzi ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] da una pseudo-crociera, è inserita, con funzione di mastio, in modo da controllare il cortile d'ingresso e il fianco occidentale. lessico che, a livello di singoli tipi strutturali e formali e particolarmente nelle strutturedi volta, conosce una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di S. Francesco: un riequilibrio necessario anche per completare, in direzione E, il controllo militare della principale arteria di Intronati, G V 8).Mancando ogni sicuro riferimento alle strutturedi una cattedrale più antica del sec. 13°, l' ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] più vasto disegno di militarizzazione della regione teso al controllo delle città di nuova riconquista e dei Assisi tra impero e papato, ivi, pp. 337-357; U. Nicolini, La struttura urbana di Assisi, ivi, pp. 247-270; P. Scarpellini, Assisi e i suoi ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] anche la costa bassa del Piceno era servita da percorsi più interni controllati da abbazie, pievi e hospitalia (Galiè, 1982; 1984-1986; , in particolare del refettorio, e delle annesse strutturedi produzione (Righetti Tosti-Croce, 1993; 1994) ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] pilastri e delle arcate della cattedrale latina tra le strutture della Grande moschea, che venne però ricostruita a partire sebbene le ultime tre venissero reclamate dal patriarca di Antiochia, sotto il cui controllo passarono nel sec. 13° con l' ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...