CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] compositiva nel settore di coronamento, che assume la fantasiosa strutturadi un tempietto, rammentano infine i frammenti di tre c. di lamina d'argento rinvenuti a Sadoveč in Bulgaria siglati da marchi dicontrollo, forse di Giustiniano, che avevano ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] figura del vescovo e si esplicitavano nel contado attraverso l'approntamento distrutture difensive. Mentre tra il tardo sec. 9° e gli l'accordo del 1180 -, attivava una politica dicontrollo sulle strade commerciali che si dipartivano dalla città ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] numerose donazioni dei duchi di Spoleto e dei re longobardi, i possedimenti controllati dall'abbazia si estesero nordoccidentale che metteva in comunicazione il grande ambiente con una strutturadi dimensioni ancora maggiori, il c.d. torrione, a m ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] città, si può affermare che il C. riuscì ovunque a estendere il proprio controllo su un contado più o meno vasto, cercando di trasformarne la struttura viaria e insediativa a proprio vantaggio, promuovendo il miglioramento della rete stradale, il ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] , strutturato e definito in funzione del riuso di materiali di una necessità successiva a un intervento di manutenzione o di riparazione di danni; o quanto invece le due ipotesi potessero identificarsi. La realtà è che la capacità dicontrollo e di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] controllodi Cluny e quelle semplicemente riformate, ma giuridicamente autonome. In questo modo, che era anche un riflesso dei diversi livelli di penetrazione nei monasteri dell'ideologia riformata, si venne progressivamente creando la strutturadi ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] al controllo dell'economia locale, e soprattutto la diffusione della cultura latina rappresentata dalla Chiesa di Pontificio, tale struttura, di cui sopravvive solo parte delle torri laterali, simboleggiava la volontà di Federico II di affermare il ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] a ospitare la guarnigione, il patio delle armature conserva la strutturadi una piccola città con case intorno a una corte, una da Muḥammad V per il controllo fiscale sulla Calle Real Baja. Tale porta, a differenza di quelle esterne a gomito, è ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] modo la navata di Saint-Serge riprende la strutturadi quella della cattedrale, con grandi archi al di sopra dei quali dunque di una fortezza dotata di una doppia funzione: di difesa contro i nemici esterni (Bretoni) e dicontrollo su di una ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] ampia porzione del suo territorio. Tuttavia l'ostilità di T. alle pretese dicontrollo da parte dei Romani si manifestò nel suo 16° nelle strutturedi villa d'Este. I frati minori prolungarono infatti il presbiterio dell'edificio di culto negli anni ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...