CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] salariale, l'organizzazione del lavoro e la struttura complessiva dell'economia (L'industria a domicilio nella C. propone, invece, un continuo controllo globale dell'economia che sia in grado di attutire le conseguenze negative dei movimenti cui ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] a Vietri in onore di S. Leone papa. Pietro impose subito ai monaci, abituati a un controllo meno rigido da parte di Leone, una più da Urbano II.
Proprio durante l’abbaziato di Pietro la struttura della congregazione cavense si modificò da uno ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] la contea di Gravina in Puglia.
Il problema della formazione delle contee normanne e della loro struttura territoriale è istituite le nuove contee nel Regno con lo scopo di rafforzare il controllo regio sull'esercito. In questo periodo il conte ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] e un esame che a Bologna dovevano sostenere di fronte alla Commissione dipartimentale di sanità. Poiché, malgrado l'esistenza di una scuola nella vicina Modena, mancava a Bologna una struttura organizzata per l'insegnamento teorico e pratico della ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] per ritirarsi nei locali dell’Oratorio. Negli anni Novanta la struttura venne rinnovata, e nell’aprile del 1598 ospitò una tappa decreti inquisitoriali sul controllo dei culti privati e pubblici in onore dei soggetti morti in fama di santità (1625), ...
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GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] tal fine le strutture e gli spazi interni, onde raggiungere obiettivi di peso e di ingombro estremamente contenuti gruppo particolarmente qualificato di giovani ingegneri e, per allargare il campo di esperienze e tenere sotto controllo l'andamento ...
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ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] di forma anulare (lo sfintere dell’ampolla epaticopancreatica) che svolgeva proprio questa funzione. Esaminò la struttura diretto in Congo, allora Stato indipendente sotto il diretto controllo Leopoldo II del Belgio, uno dei territori africani dove ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ed egualitarie che nel cosiddetto triennio giacobino scossero la vecchia struttura del regno sardo: ed anch'egli, preso da velleità durissimo attacco alla libertà di stampa (da lui definita assai pericolosa per il controllo sul paese e sull' ...
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OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica
Marco Bolzonella
OFFREDUCCI, Gerardo da Marostica. – Nacque presumibilmente attorno agli anni Trenta del XII secolo.
Gli Offreducci, forse un tempo signori di Marostica, [...] Chiesa padovana e mantenne un forte controllo sullo sfruttamento dei beni a essa di S. Margherita di Salarola nel 1179 e di S. Cecilia di Padova nel 1213) e affermò con la forza necessaria la propria giurisdizione sui principali gangli della struttura ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] sociali non saranno sanati, servirà da strumento per un organico controllo della città a fini di polizia. Di questa politica "scientifica" dell'ordine pubblico il C. è, a giudizio di F. Venturi, uno dei primi teorici nel Settecento italiano.
Poco ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...