SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] acquistò da Giangiacomo Feltrinelli la quota dicontrollo dell’istituto finanziario di quella famiglia, la Banca unione. di salvataggio – sia il commissario Ambrosoli, che stava dipanando la struttura occulta del sistema Sindona e che si rifiutava di ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] insetto dannoso al frumento recentemente comparso nella provincia di Modena, ibid., pp. 1-7; La scelta del controllo delle sementi agrarie, ibid., pp. 11-15; Descrizione della forma e struttura degli orgarti fioreali e del frutto della Zea Mays, ibid ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] . Peraltro al mutamento di denominazione non corrispose nessuna modifica nella struttura e nella gestione dell della merce. Responsabilità, ibid., pp. 472-474; Forme volontarie dicontrollo bancario, in Rivista bancaria, I (1921), pp. 182- 186 ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] e qui il suo fascismo ‘urbano’, fatto dicontrollo autoritario delle masse, privatismo e modernizzazione tecnocratica, incentrata di favorire – attraverso la promozione di una struttura articolata di servizi – la formazione di nuovi ceti urbani, di ...
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ZACCARIA di Martino
Giorgio Tamba
ZACCARIA di Martino. – Nacque forse a Bologna poco dopo il 1207. Il padre Martino, originario della massa ove alla fine del secolo XII il Comune di Bologna fece sorgere [...] dall’altro, coinvolgeva gli stessi consoli nelle procedure dicontrollo delle liste dei banditi; il tutto nel contesto intendeva ovviare.
Zaccaria articolò l’opera sulla struttura dell’Ars notariae di Ranieri: una premessa teorica e tre parti ...
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PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] l’ambiguità dell’uso dell’accusa di eresia in un contesto dicontrollo della santità laicale da parte degli heresi (da parte degli inquisitori), come mostra la caratteristica struttura dimorfica.
Gli atti originali delle due inchieste (inquisitiones) ...
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SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] legittimare l’avvicendamento al vertice della strutturadi governo napoletana, il sovrano ne di Beccadelli.
Di fatto, l’azione di governo in quegli anni, pur non garantendo il distacco immediato dal controllo spagnolo, mantenne le aspettative di ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] settimane le strutturedi potere. Sostituì tutti gli intendenti e i sottointendenti al vertice di province e circondari di un cambio di regime controllato. Nel giro di poco più di un mese, aveva demolito ogni possibilità della monarchia borbonica di ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] di Lotario, divennero poi fedeli di Berengario II, è prova non solo del loro opportunismo, ma ancor di più di una strutturadi regno» (Nobili, 2006, p. 263), ovvero al controllo egemone sulla politica italiana, tramite l’occupazione diretta del trono ...
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ZINELLI, Federico Maria
Enrico Baruzzo
– Nacque a Venezia il 23 giugno 1805 da Niccolò (in alcuni repertori riportato anche come Nicolò) e da Laura Francesca Dolfin, sposata in seconde nozze dal padre, [...] a plasmare un clero funzionale alle esigenze burocratiche e dicontrollo del sistema di potere asburgico, ne ampliava l’istruzione e lo forniva di una moralità più rigida e di una spiritualità meno devozionalistica.
Ordinato sacerdote il 26 dicembre ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...