UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] impiego di tecnologie sofisticate o l'adozione di complessi procedimenti di analisi, dicontrollo, di gestione, richiedono oggi livelli di qualificazione distrutture dipartimentali in luogo di facoltà e di istituti monocattedra, l'avvio di forme di ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] Strominger e D.C. Wiley di chiarire la struttura delle molecole di Classe I del sistema maggiore di istocompatibilità. Il sistema MHC nel da altri tessuti, e fanno parte di un più generale sistema dicontrollo dell'integrità del DNA cellulare. Il ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] In questi casi saranno attentamente valutate le diverse strategie dicontrollo e di terapia, esposte e concordate con il soggetto coinvolto , consistenza e pattern delle strutture su cui si lavora. Inoltre, la curva di apprendimento in c. robotica ...
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ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] controllo e gli organi di memorizzazione e calcolo.
Gli organi meccanici si distinguono in quelli necessari per compiere operazioni in un posto fisso e quelli necessari per spostarsi, similmente agli arti superiori e inferiori nell'uomo. La struttura ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] le cellule di uno stesso organismo, ma che, con un meccanismo dicontrollo ancora ignoto, solo alcuni di questi messaggi , che daranno origine, dopo la metamorfosi, al tegumento distrutture ben determinate dell'adulto: antenne, proboscide, ali, ecc ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. [...] economiche
Nella struttura territoriale dell'economia austriaca si è avviato un processo di riorganizzazione proprio . Alla fine degli anni Novanta l'inflazione è rimasta sotto controllo, la disoccupazione - dopo un'impennata negli anni precedenti - ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] tal caso il dettaglio è di estrema utilità per apprezzare le modificazioni distruttura conseguenti alle assunzioni stabilite riguardanti gli spostamenti della popolazione risultano, a un controllo effettuato ex-post, piuttosto grezze e labili. ...
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Organizzazione del commercio interno e internazionale (p. 962 e 964). - Dal 1929 nella maggior parte dei paesi l'organizzazione del commercio interno e internazionale non ha subito sostanziali modificazioni. [...] da fenomeni di squilibrio della bilancia dei pagamenti, le modificazioni alla struttura commerciale hanno assunto di unificare le operazioni di acquisto all'estero e facilitare le operazioni di riparto all'interno. Ha presieduto al controllo ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] contenere un'implicita riprovazione a quei capisaldi della struttura sociale che la Chiesa ha ognora protetto: onde , anch'essi quasi sempre francesi, perdettero ogni possibilità dicontrollo sulla vita interna dello stato e si lasciarono sopraffare ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] controllo architettonico sulla grande scala territoriale.
Una puntuale denuncia della situazione di Bulletin monumental, 126 (1968); A. Peroni, La struttura del S. Giovanni in Borgo di Pavia e il problema delle coperture nell'architettura romanica ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...