I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] essere dati noti (➔ dato/nuovo, struttura) al destinatario, ma che per quale, cfr. § 4) e quello delle voci dei dizionari e delle enciclopedie. Le differenze tra questi generi per capire in modo adeguato la materia che sta imparando (Serianni 2003: ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] della grammatica e del lessico. Nella sintassi Manzoni attua «un rinnovamento avvivante» fin dalla prima Morale cattolica (1819), a conferma che
il suo stampo mentale era già pervenuto a piena e ferma maturità in quel tendere alla strutturamateria) ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] gesuitico e della Ratio studiorum prescriveva l’uso del latino pure nella conversazione, l’italiano s’impone come materia a sé stante genio retorico», il primo corrispondente alla struttura profonda della lingua, il secondo mutevole, disponibile alle ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] . Bernardino fissa la convivenza di una struttura ordinata e decorosa di discorso con la è le cose alte de’ cieli e delle stelle e della sacra teologia e astrologia farle toccare con mano Gabriele Paleotti delimita la materia predicabile ai «costumi, ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] (9) (➔ causativa, costruzione; ➔ perifrastiche, strutture). Anche se, normalmente, dipende da una espressione ? (Eco, Il nome della rosa, p. 289)
(40) ... un lupo sperso e digiuno che cerca in un covo estraneo qualche materia da sfamarsi (Morante, La ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] l’approvazione della legge 15 dicembre 1999, n. 482 («Norme in materia di tutela delle minoranze .
Toso, Fiorenzo (2002), Dialetto e legislazione, in I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, a cura di M. Cortelazzo et al., Torino, UTET, pp. ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] che servono a influenzare i comportamenti delle persone per quanto riguarda l’acquisizione, la struttura (o corpus) e la ripartizione l’approvazione della legge 15 dicembre 1999, n. 482 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] l’indicativo per la seconda, sia per evitare l’ambiguità delle tre forme sia per evitare di esprimere il pronome soggetto. spiegare [= che si possa spiegare] il moto moleculare mediante la materia grigia (Romanelli, 38) (Rohlfs 1969: 98, nota 1)
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] di riferimento non facilita soluzioni unitarie in materia di standard.
In relazione all’uso, dell’Orso, 2 voll. (vol. 1º, Texte; vol. 2º, Atlas et album phonétique).
Dettori, Antonietta (2002), La Sardegna, in I dialetti italiani. Storia, struttura ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] scritto e rinnovando la materia, andando ad attingere «direttamente all’immenso serbatoio della vita reale di uomini giovine di garbo», ecc.
Ma è nella sintassi e nella struttura testuale che Goldoni raggiunge la vivezza e spontaneità del parlato, ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...