MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] radici della poesia), alla strutturazione fonica e semantica verificabile con il sistema della sovrimpressione d'arte. Dalla materia alla poesia (raccolti da L. Dolfi, Roma 2002, che offrono anche il catalogo della collezione personale), gli ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , per abbracciare la carriera dell'insegnamento. Vinta per concorso governativo la cattedra di materie letterarie, si batté per nel tentativo di dare al partito quel minimo di struttura organizzativa necessaria per contrastare l'ascesa dei nuovi ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] Bonetti, "già più anni" e pubblicato senza la revisione dell'autore, perché questi datosi "tutto all'avvocazione e al evidente, oltre che nella struttura dialogica, nella finzione di parte del dialogo, dove la materia diventa più varia: l'elencazione ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] D., in gara nel celebrare le lodi della città di Vicenza e del suo cantore. La strutturadell'opera, originale, a metà tra la cronaca che già tanto spazio aveva avuto nel poema dell'Ariosto. "La materia del Furioso così varia e multiforme, lasciata a ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] In questo contesto si inserisce il dantismo del Foresi. La struttura del poemetto rinvia in maniera diretta allo schema del trionfo delle origini di Firenze e Ambizione espone una lunga eziologia fondata su un farraginoso sincretismo di materia ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] 1], che ampliano di poco i limiti della produzione del B., ma che offrono comunque agli studiosi qualche materia su cui basare un giudizio sull'esile modello del Tebaldeo si manifesta nel rapido strutturarsi di immagini accese, propense a risolversi ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...]
Il Gagno, incompiuto e trasmesso da codici mutili, presenta la stessa struttura e il tema del poemetto precedente ma è ambientato a Pisa ed in gran parte pisani sono i personaggi oggetto della satira. La trama prende l'avvio da una visione: il poeta ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] atte a dare forma a una profusa materia erudita, biblica e teologica. Anche e frivole, esaltate dalla struttura strofica agile e vivace che al 1800, Roma 1977, p. 223; R. Berardi, L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] Cosimo de' Medici e ad Agostino Gonzaga.
Complessa è la strutturadell'opera. Nella prima parte il F. traccia innanzitutto una spatij dolcemente per alcun loco morale secondo che la suggetta materia richieda" (La sposizione, p. 108); ma soprattutto a ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] un totale di 1900 ottave. È preceduto da due epigrammi latini, dello Scannapieco al L. e del L. alla Del Balzo, nonché , presenta una singolare fusione tra materia carolingia e ciclo troiano, tradizione , la struttura prevalentemente accumulativa ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...