CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] quei testi in cui la struttura teatrale appare costruita sulla misura della liberazione del personaggio del contadino, della commedia villanesca. Già qui, pur entro l'organismo pastorale, affiora qualche accenno più pungente all'urgere di una materia ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] 1], che ampliano di poco i limiti della produzione del B., ma che offrono comunque agli studiosi qualche materia su cui basare un giudizio sull'esile modello del Tebaldeo si manifesta nel rapido strutturarsi di immagini accese, propense a risolversi ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] il Palazzo Farnese a Piacenza; nulla però si sa della sua struttura e solo risulta che fu eseguito nel 1652 per Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Archivio Segreto Estense, Archivi per Materia, Architetti, b. 1 (74 pezzi dal 1634 al 1666: lettere ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...]
Il Gagno, incompiuto e trasmesso da codici mutili, presenta la stessa struttura e il tema del poemetto precedente ma è ambientato a Pisa ed in gran parte pisani sono i personaggi oggetto della satira. La trama prende l'avvio da una visione: il poeta ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] che aveva da poco assunto la direzione della cattedra di materia medica e del laboratorio di farmacologia sperimentale, nella struttura muscolare della regione areolare mammaria (Le muscle aréolo-mamelonnaire, ibid., pp. 292-299; in Giorn. della R. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] della sua intensissima vecchiaia; ciò potrebbe anche essersi verificato per non avere avuto agli inizi una struttura di controllo in materia di entrate ed uscite. Nel marzo 1593 lo ritroviamo nei massimi organi politici della Repubblica, eletto ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] della sua carriera. Rappresentativo in tale contesto lo scritto Interferenze tra diritto sostanziale e processo in materiadella funzione e quello dellastruttura, preferendo spesso il primo, al quale fecero riferimento anche nomi illustri della ...
Leggi Tutto
LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] atte a dare forma a una profusa materia erudita, biblica e teologica. Anche e frivole, esaltate dalla struttura strofica agile e vivace che al 1800, Roma 1977, p. 223; R. Berardi, L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La ...
Leggi Tutto
FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] Cosimo de' Medici e ad Agostino Gonzaga.
Complessa è la strutturadell'opera. Nella prima parte il F. traccia innanzitutto una spatij dolcemente per alcun loco morale secondo che la suggetta materia richieda" (La sposizione, p. 108); ma soprattutto a ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] esaltano un grande arco tripartito. Nella casina delle Palme (1920), fra influssi orientalisti e polimatericità, il L. codificava, invece, un nuovo indirizzo nelle relazioni fra struttura e ornamento, rispettivamente impostate su enfasi del sistema ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...