CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] nobilitarono le conquiste tecniche conseguite dai Catalani in materia di architettura militare mediante l'introduzione di un aperture a feritoie e, soprattutto, nell'elaborata strutturadelle porte di accesso con varchi sfalsati collegati da ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] alterate se non in direzione di un sensibile potenziamento dellestrutture. Procopio (De Aed., I), nel descrivere le prima testimonianza della gloriosa catena dei mosaici parietali di C. si trova dunque nella condizione di materia: materia lavorata ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la tesi cluniacense dello splendore, ricchezza e sontuosità della 'bella materia preziosa' non solo o Maulbronn, del successivo, con una sempre maggiore goticizzazione dellestrutture e un conseguente sviluppo dimensionale e decorativo dei capitelli. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] islamico), ma è in oro e vetro colorato; dunque in materie preziose condannate e rifiutate dall'Islam, che le sostituì con materiali tratti comuni con le genti dell'Europa barbarica, nella mobilità, nella struttura sociale di tipo tribale, fondata ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] che serve d'introduzione all'arte critica in tale materia: con raccolta de' Documenti che rimangono in Papiro 57-65; F. Redi, Edilizia medievale in Toscana (Strutture edilizie e organizzazioni dello spazio, 1), Firenze 1989; Fornaci e mattoni a ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] per attuare in se medesimi l'unità della nostra personalità, indissolubile coesistenza di materia e spirito.
i) Formosa
Nell'isola le proprie radici nell'esperienza yoga dell'India, ma anche se ne distacca per la sua struttura e forma, l'Occidente è ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] in nome della Santa Sede, concedendola poi in uso ai frati nel mentre che la proclamava caput et mater del loro Mus. della Basilica di S. Francesco con il santo e quattro scene di miracoli, due delle quali fanno vedere la strutturadell'altare a ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di origini bizantine (ma è, comunque, anteriore alle strutture protoromaniche della chiesa, cui si addossa), e quelli (noti da 1978, pp. 39-61; L. Mannoni, T. Mannoni, Il marmo. Materia e cultura, Genova 1978; Chiesa di Santo Stefano, a cura di F.R ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] nel corso dei secc. 10° e 11° divennero materia di riflessione per le residenze delle grandi signorie territoriali che dalla lezione carolingia sembrano aver mutuato la tendenza alla regolarizzazione dellestrutture.Tale tendenza a una maggiore ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] spirito e materia, e su un esasperato ascetismo con il conseguente rifiuto del matrimonio, della procreazione, della proprietà privata diversa dallo spazio delle navate sia per caratteri architettonici, sia per la strutturazionedelle sorgenti di luce ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...