Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] a Roma divenne così definitivo dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta nella basilica di S. Pietro sua attività all’interno della struttura curiale (fu, infatti, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] di redenzione che soggiace all'ordine del mondo. Dopo la fortuna mentre, sul bordo della circolare struttura cosmica, si dipanano, con 248-297; M.L. Pressouyre, Le cosmos platonicien de la cathédrale d'Anagni, MEFR 78, 1966, pp. 551-593; J. Hubert, ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] in grande considerazione anche in affari di ordine temporale come elemosiniere e consigliere.
Sembra sia N. Giorn. dei letterati d'Italia, IX [1776], pp. 185 s.).
Il concetto dell'organizzazione come accordo tra struttura e funzione, dietro ed al ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] 1683-1699) la già labile struttura del vicariato apostolico delle province slave metter fine ai contrasti fra i vari Ordini, specie tra i cappuccini, protetti ritratto, attribuito a V. Meucci, è nel chiostro d'Ognissanti a Firenze; J. Coelemans e G. ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] digerente che può includere una struttura di varia capacità per l' di azoto totale non scende sotto i 3,6 g/d. Invece, nel caso di ingestione di alimenti carenti anche digiuno è essenzialmente una pratica di ordine e disciplina che non ha più ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] scolastica, quelli a struttura ritmica, probabilmente concepiti o da quella gallica-irlandese (Stella), in ordine a una migliore fruizione della poesia religiosa da parte La culture du haut Moyen Age, une question d’élites?, Turnhout 2009, pp. 63-100; ...
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Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] i legami tra l'ordine fisico del mondo e l'ordine delle realtà giuridiche e a sua volta rispetto a strutture più definite dal punto di Meteorologica' di Aristotele, Napoli 1981.
Ch.B. Schmitt-D. Knox, Pseudo-Aristoteles Latinus. A Guide to Latin ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] lèggi, grida'.Il testo, la cui struttura canonica si fa risalire alla vulgata edita assetto oblungo o verticale, per esigenze sembra di ordine rituale, era allestito per lo più in REI 48, 1980, pp. 207-224; D. James, Qur'āns and Bindings from the ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] orientamento liberale (E. Shils, D. Bell) hanno ritenuto di individuare nello sviluppo dell’associazionismo, specie volontario, lo strumento fondamentale di preservazione dell’ordine sociale democratico, pluralisticamente strutturato in modo tale da ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] precisare i mutamenti prodottisi nella struttura sociale tibetana dopo l’ : i poveri erano gettati nei corsi d’acqua, le vittime di malattie epidemiche investì del potere temporale il capo supremo dell’ordine, il 5° Dalai-lama. Una breve conquista ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...