Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] di generazione, cioè di assegnazione ordinata di certe entità a determinate classi qualche modo qualsiasi nuova situazione; d’altra parte ciò rischia di sono state divise in tre classi: senza struttura grammaticale (dette isolanti, per es., il ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] nello spazio sinaptico (dell’ordine di 30 nm) a ormone in modo da esporre sulla loro struttura proteica dei siti di legame per sequenze membrana, subendo delle modificazioni conformazionali che espongono siti d’attacco del r. alla sub-unità α della ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] spettroscopia nell’i., costituisca un efficace mezzo d’indagine delle strutture molecolari e dei legami reticolari.
Le radiazioni grafite o carbonio amorfo; ‘micrograni’ di dimensioni dell’ordine dei 50 Å e molecole policicliche aromatiche (PAH).
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] dà luogo a evidenti modificazioni di struttura. Dalla fecondazione del macrogamete deriva lo sono 4 e cioè, in ordine di frequenza: Plasmodium vivax, Plasmodium colorati con il metodo di G. Giemsa (D.L. Romanovskij). I parassiti spiccano entro le ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] c. contenuti nel De Republica di Cicerone. D’altra parte, sempre nell’ambito di una come dell’insieme dei principi generali dell’ordinamento giuridico, ovvero, sulla scia di quanto sostenuto di modificare la struttura istituzionale comunitaria, al ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] di eccessiva esposizione, alterazioni della struttura del DNA).
Sulle proprietà primo spettro u. esteso del Sole. Nel 1965 D. Moron e L. Spitzer eseguirono analoghe misure su di materiale solido, con dimensioni dell’ordine di 0,1 μm, sono diffusi ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] che l'ambito del sapere medico non possa arrestarsi alle strutture anatomiche osservabili (organi interni, sistemi, tessuti), ma debba è viceversa il veicolo degli ordini razionali che presiedono al movimento volontario. D'accordo con Platone, con ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] accoppiata in parallelo con uno smorzatore viscoso (fig. D). Se al complesso molla-smorzatore si applica una forza sulla base della loro struttura atomica in solidi cristallini, caratterizzati da una disposizione ordinata di atomi nello spazio, ...
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Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] e sul carpometacarpo (remiganti di 1° ordine, di solito in numero di 10) e sull’ulna (remiganti di 2° ordine, da 6 a 30); in di costruzione si basano sulla realizzazione di strutture a nido d’ape, costituite da elementi metallici leggeri incollati ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] il suo carattere unificante, la sua struttura invariante e la sua semplicità, non la varietà, la specie, il genere, l'ordine, la classe. Essi preesistevano ma insieme ad per coltivare le perle in comuni molluschi d'acqua dolce, e nel 1738, per ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...