CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] base ad argomenti non solo di ordine sociale, ma pertinenti alla struttura e allo stile, sostenne la non di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F. D'Ovidio, rec. all'ediz. diplomatica di G. Salvo Cozzo, in Romania, XVII(1888), pp ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] l'imperatore all'inizio del 1237 si recò nel ducato d'Austria, il titolare del quale era stato messo al regnum Teutonie" data la sua struttura essenzialmente feudale.
C. IV perché già nel febbraio del 1251 ordinò all'arcivescovo di Colonia di render ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Paleographische Studien von Ariodante Fabretti..., Leipzig 1877 (sul valore e la struttura dell'opera, cfr. E. Ferrero, pp. 14-20).
Dal d'ogni genere: cavaliere mauriziano nel 1860, nel 1868 dell'Ordine civile di Savoia, nel 1869 della Legion d' ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] 3°, il 3 luglio 1866 il F. combatteva a Rocca d'Anfo agli ordini di G. Bruzzesi e l'anno dopo prendeva parte alla spedizione direzione generale delle Ferrovie dello Stato, creò una struttura verticistica, i cui dipendenti, assimilati ai pubblici ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] che passa tra l'ampio progetto, non realizzato, del duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del del governatore. Una vasta riflessione sulle prerogative, la struttura, i riti di questo organismo, appartenente alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] 1994) e, d’altro lato, l’individuazione «della guerra e della qualifica militare della nobiltà come struttura portante dello sviluppo vista di un nuovo «ordine» europeo e mondiale:
Questa ripresa di coscienza e questo nuovo ordine sono oggi [1944] un ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] 1987.
A questo punto la complicata struttura che il G. aveva disegnato può finanza extracontabile del gruppo Ferruzzi, per ordine del G. a rastrellare l'8 economico" a Ravenna, a cura di P.P. D'Attorre, Ravenna 1994, in particolare pp. 11-48, ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] di un racconto lungo, di struttura compatta e omogenea, centrato su nuove proposte di ordine letterario e culturale, V, Bari 1939, pp. 160-74; G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. d. opere, IX, pp. 68 ss.; XI, p. 81; G. Ferrata, Primo incontro ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il epoca in una nuova struttura enucleatasi mediante il la Toscane, XIII (1841-42), pp. 263 ss.; A propos d'une lettre de M. Catullo sur les calcaires rouges des Alpes lombardes ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] "; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella 'autore passa a illustrare la struttura dell'opera, distinta in " .A. Falconieri, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VII (1955 ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...