EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] p. 9). Adottando, per dare "ordine e chiarezza ai fatti e alle idee teatrali nella struttura del racconto Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] i corsi di teologia e fu ordinato sacerdote. Per il collegio di i difetti di struttura risiedevano non tanto nell ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., CIII (1898 ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] che, scelti dal card. G. Sirleto, per ordine di Paolo III, fra quelli del C. dopo dove appose la nota che ci tramanda il nome di Cielo d'Alcamo. Nel Vat. lat. 4787, del sec. XV, . Ferrari, Formaz. e struttura del canzoniere portoghese della Biblioteca ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Stato moderno, quale gli appariva attraverso le vicende e le strutture del Milanese nel secolo XVI. Nel 1934 usciva a Roma in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] . Stimo molto giovevole che si sia in più d’uno (lettera del 18 luglio 1930, in Carteggio partiti non debbono avere la rigidezza di ordini monacali, legati da una disciplina che . I partiti dovevano avere una struttura di quadri, capaci di porsi tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] alle sue strutture elementari, e il popolo esiste un rapporto di naturale intesa più che d’interazione in via di rinnovamento e del vario rimescolarsi dai quali è nato l’ordine presente», aggiungendo di aver mirato, sopra ogni cosa, a dimostrare la ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] nazionale della C.G.d.L., chiamato a deliberare sulla vertenza il 25 luglio 1918, prevalse un ordine del giorno contrario alla portarono al prevalere di una concezione più moderna della struttura del sindacato: il B. era favorevole all'organizzazione ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Sani da legare, entrambe strutturate in un montaggio disarticolato (1971), sulle lotte operaie 1911-22, Ordine per DIO.OOO.OOO.OOO! (1972) e - F. Rame, Una vita all’improvvisa, Parma 2009; D. Fo, L’osceno è sacro: la scienza dello scurrile poetico ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] che esige la guida di un principio ordinatore.
Nella ricerca e riflessione delpiniana, manca un chiaro riferimento al concetto di struttura, quale entità aggregante e sovrastante la materia. Se il D. avesse impostato la sua biologia vegetale sul ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] lui denominati). Studiò la struttura e il decorso dei modenesi dal XV al XIX secolo, in Boll. mensile dell'Ordine dei medici di Modena, XII-XIV (1963-65), pp. Physis, VII (1965), 2, pp. 2115-250; C.D. O'Malley, G. F. Account of the cranial nerves ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...