COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il epoca in una nuova struttura enucleatasi mediante il la Toscane, XIII (1841-42), pp. 263 ss.; A propos d'une lettre de M. Catullo sur les calcaires rouges des Alpes lombardes ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sinodo di Quedlinburg dell'aprile 1085. L'ordinazione di D. dovette avvenire in Germania dato che Wezelo non ; G. Rossetti, Storia famil. e struttura soc. e politica di Pisa nei sec. XI e XII, in Forme di potere e struttura soc. e pol. in Italia nel ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dell'allestimento d'apparati per feste e funerali, mentre la modificazione della struttura del teatro di Mantova, 1877-78, p. 205; L. Carnevali, Leggi di sicurezza ed ordine pubblico sotto gli ultimi Gonzaga, ibid., 1882, pp. 32, 36; A. Bertolotti, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] finalmente ordine nella selva delle edizioni campanelliane e che gli valse il premio dell’Accademia d’Italia, suo fondo antico di circa 6000 volumi, costituisce ora una struttura portante della Fondazione Luigi Firpo-Centro di studi sul pensiero ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al mantenimento della truppa d'ordinanza e ai vari servizi d'approvvigionamento, e con alle C. E. II, Cagliari 1953; S. J. Woolf, Sviluppo econom. e struttura sociale in Piemonte da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele III, in Nuova Rivista storica, ...
Leggi Tutto
Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] forze nei due ordini. Uno spaccato significativo della società pisana, testimonianza di una struttura sociale in di A.G. Little, Paris 1909, pp. 2, 7, 14, 117-121.
D. Scano, Codice diplomatico delle relazioni tra la Santa Sede e la Sardegna, I, ...
Leggi Tutto
Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] difficile immaginare che per la struttura del ciborio-reliquiario sia stato ancora a Marburgo fra le proprietà dell'Ordine teutonico ‒ in quanto non aveva potuto 120, 121, 214).
L'augustale, la moneta d'oro con il ritratto di profilo di Federico II, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di proposte intese a dare a questa struttura un’effettiva capacità deliberativa.
È sempre l era il caso ovvio di Francesco d’Assisi; ma anche quello di Caterina dire – tra le vicende della Chiesa nell’ordine storico e la linea misteriosa, ma reale ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] un contributo di 3.500.000 di ducati d'oro per la nuova guerra contro i Turchi lingua comune, mentre la struttura ipotattica della frase, senza della supposta passione per Vittoria Colonna, ordinava quelle di tema amoroso dividendole arbitrariamente ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] città da parte dei membri della locale società, ordinati secondo gradi e dignità.
Nel 1381 il G della struttura amministrativa mariage princier à la fin du XIVe siècle. Les noces d'Agnès Visconti et de François de Gonzague aux Archives de Mantoue ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...