CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] che avevano seguito il Carignano. A Novara questi trovò l'ordine di Carlo Felice di recarsi subito in Toscana: la speranza sembrò confermare in larga misura tale fama. D'altronde, data la struttura sociale del Regno, poche grandi famiglie creavano ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] molte norme giuridiche nate in epoca postridentina, anche la struttura della Curia romana era ancora retta dalle norme emanate religiosi, i sacerdoti in cura d'anime e i chierici al momento di ricevere gli ordini maggiori. Il provvedimento suscitava ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che prevedeva una struttura pubblica e ampia del popolo contro gli attuali ordinamenti politici e sociali, tanto problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sembra orientare e regolare pressoché per intero l'attività di produzione, le corporazioni d'arti e mestieri assurgono a struttura determinante dell'ordine sociale e politico-costituzionale. Questo duplice ruolo si dispiega con particolare evidenza ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] "trattenuti" il duca di Savoia poteva contare su circa 22.000 uomini della milizia nazionale d'ordinanza. E in effetti l'organizzazione e la struttura della milizia, affidata al piacentino G. A. Levo e al vicentino G. Piovena includeva uomini ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] espulsione dei Gesuiti da un capo all’altro d’Italia, da Torino a Roma a Napoli di P., la sua difesa delle strutture cristiane della società, non impedì onor militare, indussero il papa a modificare l’ordine del 14, e a permettere di prolungare ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ruolo di fulcro attivo della struttura e dell'attività della Santa
P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d'État de Pie XI, in Achille Ratti Pie der Schweiz 1954.
G.B. Montini, Pio XII e l'ordine internazionale, "La Scuola Cattolica", 85, 1957, pp. 3-24 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] e strutture amministrative per il controllo (integrale o quasi) del distretto. Sul piano diplomatico, il D. Scaligeri, Varese 1966, pp. 59 s., 63-108; G. M. Todescato, Ordini religiosi del '300 (Le origini di S. Maria dellaScala a Verona, 1324-1329 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] anche questa volta il manoscritto, pronto per le stampe, si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due dediche. A Parigi rifiutò di un ordinato e graduale progresso civile, ma non si può non sottolineare che una struttura dominata da ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] all'URSS. Nella veste non più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di partito e quindi della commissione centrale d'organizzazione, aveva - accanto al "partito di massa" - creato una struttura di elementi ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...