GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] 1987.
A questo punto la complicata struttura che il G. aveva disegnato può finanza extracontabile del gruppo Ferruzzi, per ordine del G. a rastrellare l'8 economico" a Ravenna, a cura di P.P. D'Attorre, Ravenna 1994, in particolare pp. 11-48, ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] di un racconto lungo, di struttura compatta e omogenea, centrato su nuove proposte di ordine letterario e culturale, V, Bari 1939, pp. 160-74; G. Carducci, Epistolario, in Ediz. naz. d. opere, IX, pp. 68 ss.; XI, p. 81; G. Ferrata, Primo incontro ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il epoca in una nuova struttura enucleatasi mediante il la Toscane, XIII (1841-42), pp. 263 ss.; A propos d'une lettre de M. Catullo sur les calcaires rouges des Alpes lombardes ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] "; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella 'autore passa a illustrare la struttura dell'opera, distinta in " .A. Falconieri, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, VII (1955 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura che esso non aveva mai avuto , vedi: J. M. Vidal, Notice sur les oeuvres de Benoît XII, in Revue d'histoire ecclés., VI (1905), pp. 556 ss., 785 ss.; K. Jacob, Studien über ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] processuale civile. A di questi anni la monografia su La struttura dell'obbligazione romana e il problema della sua genesi (in tenute all'estero ai tempi della guerra d'Etiopia, proponendo un ordine nuovo fondato sull'asse Italia-Germania capace ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] come il principale committente di opere "robbiane", ordinò al D. trentasei orci invetriati per la spezieria di Davanzati e Pazzi (quindi post 1512), che presenta entro una struttura tripartita analoga a quella dell'altare di Arcevia, il Presepio con ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] all'estasi di s. Francesco, detta il Perdono d'Assisi, che Niccolò Ventura aveva ordinato nel suo testamento e che, terminata probabilmente nel 1576 le sue figure si mantengono aderenti alla struttura organica e i loro atteggiamenti esprimono ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sinodo di Quedlinburg dell'aprile 1085. L'ordinazione di D. dovette avvenire in Germania dato che Wezelo non ; G. Rossetti, Storia famil. e struttura soc. e politica di Pisa nei sec. XI e XII, in Forme di potere e struttura soc. e pol. in Italia nel ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] formale richiesta (aprile 1681) di Francesco Il d'Este duca di Modena al ministro generale dei F. ne prospetta la struttura: la matematica in , 900, 916 s., 938, 960; G. Parisi, IlTerz'Ordine regolarein Sicilia, Torino 1962, pp. 111 ss.; B. Rarnazzini ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...