BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Germania, la cui struttura autoritaria e le B. non ricevette alcuna garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu valore, sono quelli di R. Caggese, L. B., in Riv. d'Italia, 15 maggio 1920; A. Galletti,L'eredità politica di L. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] si era ampliato nella considerazione della pax romana quale «ordine giuridico di convivenza fra tutti gli uomini». Infatti, Robert Werner sulla data d’inizio della Repubblica romana e sul ruolo della cavalleria nella struttura sociale della città ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] dì S. Teresa (dopo il 1650), nel quale la struttura a serliana, in cui si inserisce l'arco trionfale del L'architettura della Controriforma e i cantieri dei grandi Ordini religiosi…, in Storia e civiltà d. Campania, III, Napoli 1993, pp. 356-373 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] prova di un particolare legame tra G. e l'ordine di Camaldoli negli anni di Arezzo, una conferma della York 1989, pp. 133-145; G. Ropa, Strutture ideologico-letterarie nell'Epistula ad Michaelemdi G. d'A. o di Pomposa. L'aneddoto del vetro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] in Toscana dopo la costituzione del Regno d’Italia, e a Firenze Garin rimase esistenzialismo religioso che costituisce una struttura essenziale della sua riflessione. sono chiari i motivi di ordine ideologico che generavano questa contrapposizione e ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] da esso postulato a una struttura ancora sconosciuta della materia; la si alternano argomenti di ordine generale e filosofico, come ragion poetica di Ugo Foscolo: G. Vico e A. C., in Rivista d'Italia, XII (1909), pp. 161-204; e di F. Ghisalberti, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] pertanto, che - come, d'altra parte, si è sempre pensato - il F. abbia effettivamente preso gli ordini sacerdotali; non è da in diciotto capitoletti a seconda del tema; per la sua struttura (affine a quella degli Exordia e della Summa de vitiis et ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] classiche sia secentesche sulla struttura del sapere, tuttavia in questo quadro ciò che il D. intese per " mentre secondo Magnanima anche un esame del Dell'esistenza fatto per ordine di Benedetto XIV non vi trovò elementi tali da giustificare ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] radicale intervento di instauratio della struttura più antica, già avviato le colonne che sono saldamente racchiusi negli ordini; l'ampiezza di tali spazi aumenta primo Seicento, ibid., pp. 279-284; M.G. D'Amelio - N. Marconi, Le cupole del XV e XVI ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] a molte mensole del primo ordine di statue, come, per ., p. 238). La rigorosa struttura architettonica triangolare, dilatata alla base -88; Id., G. de G. nel Taccuino di Bergamo, in Critica d'arte, XVII (1970), pp. 11-36; L. Cogliati Arano, Miniature ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...