Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Consiglio dell'ordine degli macchine fotografiche quello, non realizzato, per i ragazzi (Linea struttura, 1966, n. 1, pp. 66 s.); per un . Exhibition design, in Graphis, 1962, n. 99, pp. 18-21; M. D.,1962, n. 7, pp. 326 s.; n. 10, pp. 480 s.; ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] a questo periodo (secc. 11° e 12°), almeno nelle loro strutture essenziali, le chiese di Leefdaal, Marilles, Vossem, Noduwez, Auderghem colonne sormontate da ricchi capitelli, a doppio ordine di foglie arricciate (c.d. de chou), cedono il posto a ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] secondo un tipo di disposizione di tipo ortogonale e torri d'angolo già presente occasionalmente in alcuni esempi francesi e noto ordinava di realizzare opere edilizie, sostenendo tuttavia in genere solo una parte delle spese per le nuove strutture ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di Pace e Agnolo di Ventura. Tali strutture dovevano formare i cardini di un nucleo dei podestà, di cui riprende i muri d'ambito sino all'altezza del secondo piano, crociera e affiancata da un campanile a ordini di aperture, forse alla fine del secolo ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] senza alcuna relazione con l’ordine della narrazione (L’Occaso, palesa nella struttura compositiva tripartita e 67 s.; Sestier di S. Paolo [S.P.], pp. 36, 41; Sestier di Dorso Duro [D.D.], pp. 19 s., 53-57, 66 s.; Sestier di Canal Regio [C.R.], pp. 6 ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] punto di forza. Ordinato nel 1233, esso si aggiunse quasi certamente alla struttura castellare di età normanna L'amministrazione dei castelli nel regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995); P. Egidi, Codice ...
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WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] delle forme e per il carattere unitario dell'aspetto d'insieme, un capolavoro del Romanico maturo (Dehio, pavimentazione) permettono di identificare una struttura romana, forse una basilica, che forma semplificata, l'ordine colossale di Spira, che ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] del Grano, un loggiato di ordine tuscanico che veniva a precisare un accentuato dalla leggera struttura a portico che conclude Gregori, Firenze 2001, pp. 21-28; A. Baroni Vannucci, A scuola d’incisione da G. P.: Cantagallina e altri, in Paragone, s. 3 ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] da Poletti, con bugne lisce, ordine gigante di paraste e ornati di subito, e soltanto, la struttura di un linguaggio irrigidito» ( e miglioria nelle fabbriche romane nel corso del secolo XIX, in Bollettino d’arte, suppl. ai nn. 35-36 (1986), I, pp. ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] poco comunque rimane della sua struttura originaria a causa degli interventi altezza, ha un alzato a tre ordini: arcate longitudinali, triforium e una n.s., 20-21, 1984-1985, pp. 7-58; D.J. McGee, The ''Early Vaults'' of Saint-Etienne at Beauvais ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...