Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] umili o misere, o a prevenzioni e ubbie pur sempre d’ordine solo privato). È tuttavia da avvertir subito come nulla fosse in di natura: perché facoltà tutta dell’anima, mentre la strutturad’ogni poesia come ogni altro operato umano è fatto di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] il sistema doveva escluderlo. Era meglio dunque la problematicità di una struttura fibrillare non elastica né irritabile, né capace d'oscillazione, che però comunicasse l'ordine del moto volontario alla periferia, recepisse e rinviasse gli impulsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] si fa araldo di una visione unificante della matematica che si articola su di una classificazione di strutture (algebriche, d’ordine, topologiche), laddove Peano non ha un’ambizione analoga: la matematica che il Formulario riscrive appartiene ancora ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] economicamente, circoscritto, dovendo misurarsi con l'inesistenza di una struttura dei consumi e di un pubblico di consumatori in fra cui quella di Radio Marelli, figurasse la parola d'ordine del regime 'Comperate prodotti italiani'. Come ha scritto ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] percettivo e con l'atto di guardare. È una strutturad'identificazione primaria, in quanto determina le condizioni per le diversi che inglobano e articolano tematiche differenti. Nei generi d'ordine prevalgono la mediazione e la seduzione, i codici ...
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Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] della distinzione in libri e l'eliminazione del numero d'ordine progressivo per le rime dei corrispondenti (così si spiega ‛ petrose ' ha un magistero di stile meno appariscente nella struttura metrica che è quella normale della canzone e con l'uso ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] si presenta dunque al B., appena egli la consideri nella sua struttura gerarchica e societaria, come una piramide che ha alla base il i quali il protestantesimo era divenuto la parola d'ordine con cui esorcizzare ogni spinta di rinnovamento profondo ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] poesia; ma indifferente dev’essere, come tutte le altre strutture, in quanto non propriamente in essa la loro poesia canta che Croce chiama «apparenze di scuola, con titoli, motti d’ordine, programmi, riviste speciali, con molta gente che si agita e ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] bello nonché l'autorità del modello storico dell'antico. Se l'opera d'arte non è più valutabile dalla conformità a un dato ideale formale poi non è altro che il proprio ordine o equilibrio, la propria struttura. I critici della ‛pura visibilità' si ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] parte dal marxismo spinge molti a chiedersi di quale 'struttura' economica reale la 'sovrastruttura' asseritamene religiosa sia solo una parte del variegato mondo induista. Le parole d'ordine intorno alle quali il Sangh Parivar raduna un numero ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...