ISOLA (lat. insula, fr. île; sp. isla; ted. Insel; ingl. island)
Roberto ALMAGIA
Emilio ALBERTARIO
È una porzione di terra emersa circondata tutt'intorno da acque. La distinzione fra isola e continente [...] epoche passate e perciò mostrano scarsa analogia di struttura con le terre vicine (Falkland, Svalbard, stessa fosse tagliata dalla linea mediana, per evitare eomplicazioni d'ordine amministrativo e giurisdizionale, nei trattati si suole convenire che ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] , la cui conoscenza ha permesso di conseguire risultati abbastanza riposti sopra la struttura dei gruppi finiti: sulla base di esse, ad es., W. Burnside ha dimostrato che ogni gruppo d'ordine pαqβ (p, q numeri primi) è risolubile (v. gruppo, XVII, p ...
Leggi Tutto
MODULO
Gustavo Giovannoni
. Arichitettura. - La tendenza, assai frequente nei teorici delle questioni estetiche, di riportare le espressioni d'arte al formalismo di norme e rapporti fissi, ha trovato [...] , a sua volta, se sta a denotare un sentimento d'ordine e d'unità, è anche in relazione con le esigenze tecniche degli alla struttura. Il modulo vignolesco, applicato all'elemento, vi ha rappresentato il mezzo provvidenziale per mantenere ordine e ...
Leggi Tutto
TALAVERA, Alfonso Martínez de Toledo, arciprete di
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato assai probabilmente a Toledo nel 1398, ivi morto intorno al 1470. Dopo il baccellierato conseguito all'università [...] da nessi necessarî e neanche omogenee nella loro struttura stilistica e tanto meno nell'atteggiamento spirituale; cosicché in lui, come negli altri scrittori spagnoli, assume interessi d'ordine più spiccatamente morale e psicologico. Se si pensa che ...
Leggi Tutto
ORGANO (gr. ὄργανον "strumento")
Giuseppe Levi
Anatomia. - In anatomia sono chiamati organi le parti le quali concorrono a formare il corpo dell'uomo e degli animali, distinte per caratteri morfologici, [...] diversi, per la sede, per la forma, per l'intima struttura, per le modalità con cui si formano durante lo sviluppo embrionario ; e un organo è spesso decomponibile in altre unità d'ordine decrescente lobi, lobuli, canalicoli, se si tratta di ghiandole ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] le quali lo Stato assistenziale corrode alle radici le strutture e i valori della ‘società aperta’, perché esalta la Bordiga e il gruppo dell’Ordine nuovo di A. Gramsci abbandonarono il PSI e fondarono il Partito comunista d’Italia. L’anno successivo ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] dell’ambiente naturale sono di ordine ricreativo, scientifico e pratico. componenti della biosfera. A queste forme d’influsso sull’ambiente naturale comune a possibilità di pascoli e ne alterarono la struttura e l’equilibrio floristico; ne derivarono ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] a trasformare un "ordine di società" in un "ordine di cavalleria": aiuta , che tendono a impiegare la struttura associativa della m. a fini politici anni Venti (nel 1929 la Grande Loggia Unita d'Inghilterra fissa le regole e le condizioni fuori ...
Leggi Tutto
suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] tendenza al rapporto inverso fra s. e religiosità o struttura familiare integrata. Comunque si deve tenere presente che in d’integrazione sociale, in nome del superiore interesse della comunità), il s. anomico (indotto dal venir meno dell’ordine ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] d'Europa nel secolo decimonono (1932) che se il comunismo avesse avuto ragione nel ritenere che l'ordinamento capitalistico distributiva ("le disuguaglianze sociali ed economiche debbono essere strutturate in modo tale da essere: a) volte al ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...