IPERSTATICI, SISTEMI
Enrico CASTIGLIA
. Si chiamano iperstatici o, meno propriamente, staticamente indeterminati quei sistemi di solidi per i quali le reazioni dei vincoli interni ed esterni non possono [...] il lavoro virtuale delle S viene dato, a meno di infinitesimi d'ordine superiore, dalla somma dei prodotti del valore eguale delle due S, riduce a misurarli in un calcolo di verifica per una struttura esistente o a porli eguali a zero nel calcolo di ...
Leggi Tutto
FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] di cui la volontà dei singoli non può modificare la struttura e la funzione. Essa costituisce quindi mezzo esclusivo per
Si citano a tale proposito le determinazioni d'ordine temporale o "termini" (di cui ogni ordinamento è pieno e senza dei quali, è ...
Leggi Tutto
LUMINOSITÀ DEI CORPI CELESTI
Giovanni Silva
. L'intensità luminosa degli astri fu oggetto di studio anche presso gli antichi astronomi, i quali però si limitarono a dividere le stelle in sei classi [...] dell'albedo, da cui si può trarre qualche deduzione sulla struttura superficiale di questi astri. Per questi corpi celesti e si devono confrontare, in causa del fenomeno di Purkinje, d'ordine fisiologico, per effetto del quale, se due sorgenti di ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] , lo sviluppo senza lavoro (jobless growth), i limiti d'ordine sociale che inceppano la crescita economica e l'uso delle più attrezzato di tecnologia e dotato di servizi, più strutturato in istituzioni e burocratizzato; e un gruppo di pensatori '' ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] suo sistema, di recuperare nell'espressività individuale una totalità d'ordine morale più che storico.
Ed è altrettanto ovvio volti a sondare di là dalla forma del testo le strutture del profondo. Eppure si scorgeva già alla fondazione della scuola ...
Leggi Tutto
OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] a → ωa; II′) se τ è un operatore nullario [unario, binario, ...] appartenente alla struttura di B, allora a τ[a τ(ω1), a τ(ω1, ω2), ..., quali che uno spazio di Kantorovič è definita una relazione d'ordine (parziale), in virtù della quale lo spazio ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] ci limitiamo a ricordare Aristotele, che negli scritti d'ordine medico ci offre una più esatta descrizione dell'organo sorgente del catarro, ma la membrana pituitaria stessa. Sulla struttura delle varie ghiandole e sulla loro funzione porteranno poi ...
Leggi Tutto
REGOLAMENTO
Francesco ROVELLI
. L'attività dello stato si suole distinguere in legislazione, giurisdizione, amministrazione. Legislazione è l'attività dello stato diretta a formare il diritto obiettivo. [...] è il regolamento? Il motivo sta nella particolare struttura dell'organo legislativo. Nello stato moderno l'organo al decreto reale e allora deve essere vistato e sottoscritto, d'ordine del re, dal ministro proponente. Il decreto reale di emanazione ...
Leggi Tutto
INFORTUNIO
Renato RICCARDI
Giorgio CANNELLA
*
(XIX, p. 215; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
La prevenzione degli infortunî sul lavoro.
Sotto l'aspetto tecnico aziendale, indipendentemente perciò da [...] quando costituiscono posto di lavoro o di transito, debbono avere struttura che ne assicuri la necessaria solidità ed essere muniti di non può prescindere da un ulteriore fattore d'ordine tecnico-organizzativo e cioè dalla presenza di una ...
Leggi Tutto
INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] cosiddette curve aggiunte d'ordine n-3 (v. curve, n. 7), linearmente indipendenti, anche l'analogo numero delle curve d'ordine n-6, E. Cartan, come applicazione della sua teoria della struttura dei gruppi continui e del suo metodo del riferimento ...
Leggi Tutto
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...