GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] sicuramente approssimativa, che rivela costantemente un'istanza d'ordine e di efficienza delusa dal fascismo come per le tecniche stilistiche e linguistiche da cui nasceranno le strutture più complesse dei romanzi gaddiani. Pubblica, nel corso dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] temporalità. In particolare, il rapporto tra retorica e struttura temporale dell’azione costituisce il centro nevralgico dell’Arte di (1913-1914), 1919, p. 25). Le parole d’ordine dell’esperienza futurista saranno infatti ritmo, movimento, dinamismo. ...
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Rino Gaetano
Alessandro Bratus
GAETANO, Salvatore Antonio (detto Rino). – Nacque a Crotone il 29 ottobre 1950, secondogenito di Domenico e Maria Riseta Cipale. Trascorsa l’infanzia a Crotone, si trasferì [...] nel seminario della Piccola Opera del Sacro Cuore, una struttura di preti missionari di Narni che accoglieva ragazzi di questa volta deve arrivare sempre e con precisione. La parola d’ordine è evitare i vicoli ciechi» (Sisto, 1977).Vennero estratti ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] pena privata alla pubblica
Nelle più antiche società a struttura tribale la pena consiste in una compensazione materiale alla a incrementarli»: proposta ‘sovversiva’ che diventa la parola d’ordine su cui si imposterà la campagna politica per la ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] giacché si contentava di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino di invocò anche il diritto divino, tralasciò sempre le considerazioni d'ordine nústico, contrariamente a quanto faceva Pio IX nei suoi ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] al X secolo. Colse appieno l’evoluzione del beneficio e delle strutture di potere in feudo, e tematizzò la contrapposizione di «due invece una facoltà, studiata secondo «un vaglio d’ordine prevalentemente medico-naturalistico» (Pogliano, ibid., p. ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] linguaggio seriale, Stockhausen finiva per equiparare la struttura microacustica del rumore e quella macroacustica della composizione generi musicali e si profila come un criterio d’ordine pur sempre problematico. Il nominalismo dei generi musicali ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] rapporto tra edilizia e vita monastica, come nelle assonanze d'ordine espressivo e concettuale - si compari per es. il La Coruña 1982; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e economia: ''strutture di produzione'' cistercensi, AM 1, 1983, pp. 109-134; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] riducono all’opposizione fondamentale tra affermazione e negazione, strutturante l’antilogia. Di qui la celebre tesi dell’ sofista a coltivare studi storici, sia d’ordine storico-cronologico, sia d’ordine storico-filosofico. Come ci fa comprendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] proporre – forse non sempre a un livello adeguato di strutturazione formale del discorso – analisi ben più solide di esame» (cit. in Moretti 2008, p. 63). A parole d’ordine quali quella del ‘libero pensiero’ sarebbero stati ispirati suoi rapporti ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...