logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] certe premesse: v. logica. ◆ [ALG] [FAF] L. algebrica o algebra della l.: una prima fase dello sviluppo della l. matematica (v logica: III 483 b. ◆ [FAF] L. quantistica: la struttura logica con cui si rappresentano le proposizioni relative a stati e ...
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topologia
topologìa [Comp. di topo- e -logia] [LSF] Per estensione del signif. nell'algebra (v. oltre), il termine indica anche la forma intrinseca di una struttura, cioè la forma che attiene alle proprietà [...] e che quindi non muta se la struttura viene modificata nelle sole dimensioni o anche nelle posizioni dei suoi componenti; varietà e delle applicazioni differenziabili. ◆ [ALG] T. di un'algebra di von Neumann (t. debole, σ-debole, della norma, forte ...
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sottovarieta
sottovarietà [Comp. di sotto- e varietà] [ALG] Rispetto a una data varietà V, un sottoinsieme di V che ha una struttura di varietà dello stesso tipo della V e a questa opportunamente subordinata. [...] ◆ [ALG] S. aperta e chiusa: v. varietà algebrica: VI 475 c. ◆ [ALG] S. del genere tempo, spazio, luce: v. varietà riemanniane: VI 508 d. ◆ [ALG] S. di codimensione k: v. trasversalità: VI 337 d. ◆ [ALG] S. integrale di una distribuzione: v. varietà ...
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Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] generale ecc. Per mezzo dei programmi di m. algebrica è anche possibile effettuare calcoli numerici controllando gli errori sullo sfruttamento delle reazioni e sulla modificazione della struttura ereditaria. Tale sfruttamento può aver luogo mediante ...
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rappresentazione galoisiana
Massimo Bertolini
Sia ℚ il campo dei numeri razionali e si indichi con ℚ_ la chiusura algebrica di ℚ. Il campo ℚ_ è il sottocampo del campo dei numeri complessi contenente [...] che vi è un ideale massimale ℒ nell’anello degli interi algebrici OF di F la cui intersezione con l’anello degli interi equazione, insieme al punto all’infinito O, è dotato della struttura di gruppo commutativo (dove la somma di punti è definita ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] polinomi in una o più indeterminate. ◆ [CHF] La struttura di un composto chimico in cui gli atomi costituenti formano una negli a. e+e-: v. annichilazione elettrone-positrone: I 158 c. ◆ [ALG] Spettro di un a.: v. varietà algebrica: VI 476 f. ...
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riemanniano
riemanniano 〈riimanniano〉 [agg. e s.m. Der. del nome di B. Riemann] [ALG] R. di una varietà algebrica: varietà reale i cui punti siano in corrispondenza biunivoca e bicontinua con i punti [...] del secondo ordine, simmetrici e covarianti, assegnato sulla varietà medesima: v. varietà riemanniane: VI 498 b. ◆ [ALG] Struttura r. debole: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: VI 494 f. ◆ [ALG] Superficie r. (o, assolut., riemanniana ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] D. bipolo: elemento di reti elettriche schematizzabile in una struttura a quattro poli, quindi il doppio di quelli di curve e superfici: II 76 b. ◆ [ALG] Radice d.: di un'equazione algebrica f(x)=0 è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile ...
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equivalenza categorica
Luca Tomassini
Una categoria C è composta da: (a) una classe ObC (non necessariamente un insieme, dunque) di oggetti, per esempio enti matematici (gruppi o loro rappresentazioni, [...] B) un morfismo F(α) di HomD(F(A),F(B)). Si assume che la struttura categorica sia conservata, ovvero F(idΑ)=idΦ(Α) e F(αβ)=F(α)F(β G non è dunque inverso del funtore F nell’usuale accezione algebrica (la loro composizione è la mappa identica) ma in un ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] .B.: Curva di Fuller. ◆ [BFS] F. mitotico: struttura che si forma nella divisione cellulare per mitosi: v. motilità modo che il numero d'ordine del f. indica la differenza algebrica in ore fra il tempo in esso e quello contemporaneamente vigente nel ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...