La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] combinando la definizione dei sistemi delle unità di misura, la struttura di base del calendario e la scala musicale in un confluirono, in un modo o nell'altro, nell'equazione algebrica moderna, risultante dalla sintesi, operata dai matematici arabi, ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] i Tedeschi sotto".
È evidente che la somma algebrica di tali percezioni reciproche non poteva che ridurre drasticamente in questo scontro di potere tutto interno a una struttura istituzionale, amministrativa, socio-economica ormai sfilacciata, sia ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] al terzo (G. Meslin, 1900). Sempre per la risoluzione di equazioni algebriche, sono da ricordare vari c. elettrici, basati sull'uso di reti di [ELT] [INF] Architettura di un c.: la specifica struttura di un c., che lo rende adatto a una specificata ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] polinomi in una o più indeterminate. ◆ [CHF] La struttura di un composto chimico in cui gli atomi costituenti formano una negli a. e+e-: v. annichilazione elettrone-positrone: I 158 c. ◆ [ALG] Spettro di un a.: v. varietà algebrica: VI 476 f. ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] .B.: Curva di Fuller. ◆ [BFS] F. mitotico: struttura che si forma nella divisione cellulare per mitosi: v. motilità modo che il numero d'ordine del f. indica la differenza algebrica in ore fra il tempo in esso e quello contemporaneamente vigente nel ...
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schema
schèma [Lat. schema, der. del gr. schèma -atos "aspetto"] [FAF] Modello convenzionale, semplificato rispetto alla realtà, di un problema, un fenomeno, un processo, un dispositivo, ecc. Gli s. [...] la distinzione tra s. macroscopici (per es., la struttura di un corpo rappresentata come insieme di punti materiali oppure ◆ [ALG] S. affine: generalizzazione del concetto di varietà algebrica: v. varietà algebrica: VI 477 a. ◆ [LSF] [FAF] S. continuo ...
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maglia
màglia [Der. del provenzale malha, dal lat. macula "macchia", nel signif. di contorno delle lacune in un tessuto a rete] [LSF] Disposizione di più cose (nodi della m.) collegate tra loro (i collegamenti [...] lati o rami della m.), in modo da costituire una struttura poligonale che ricorda quella dell'elemento di una rete, spec somma algebrica delle forze elettromotrici e controelettromotrici agenti in una qualunque m. uguaglia la somma algebrica delle ...
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manipolazione
manipolazióne [Der. di manipolare: → manipolatore] [LSF] L'atto e l'effetto del manipolare, insieme di operazioni, spesso puramente manuali o meccaniche, con il quale si ottiene qualcosa, [...] operino su simboli e non solo su numeri: v. manipolazione algebrica. ◆ [ELT] M. di segnali: l'operazione di formazione di un circuito: per un circuito o una rete elettrica, il modificarne la struttura o il variare il valore di uno o più componenti. ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...