TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] sua funzione generatrice G (t).
4. Esempio primo. - Sia la struttura di un ponte di ferro. In un punto A di essa è da del simbolo Δ, di tipo più generale; questa funzione è algebrica non razionale se il sistema fisico è una catena discreta di ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] quello del processo di s. anche le forme della struttura sociale e tecnico-produttiva e dei loro mutamenti. La della vita e a consumare poi il risparmio così accumulato: la somma algebrica, che tende ad essere zero se il reddito è stazionario, è ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] non sono molecole NaCl, ma ioni Na+ e ioni Cl-. La struttura ionica rende conto, di conseguenza, dell'isomorfismo del fluoruro sodico con l il numero elettronico effettivo, che risulta dalla somma algebrica di tutti gli elettroni che vengono ceduti o ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] e distributiva rispetto all'addizione e introduce nella totalità dei tensori emisimmetrici aventi la stessa varianza una struttura di algebra esterna (v. anche varietà, App. III, 11, p. 1071). Un tensore emisimmetrico di ordine p viene generalmente ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] rotatorio totale della molecola dipenderà dalla somma algebrica di questi contributi singoli. La rappresentazione che tutte le volte che si prepara in laboratorio un composto di struttura asimmetrica, si ottiene sempre il racemo e non uno dei due ...
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TRAMVIA (o Tranvia; fr., ingl. Tramway; sp. tranvía; ted. Strassenbahn)
Ugo Vallecchi
Sotto tale nome s'intende indicare ogni mezzo di trasporto pubblico per viaggiatori, e occasionalmente per merci, [...] pubblico con veicoli che partecipano dell'autobus per l'aspetto, la struttura in genere e per la marcia con ruote gommate, e ammissibili nella rete secondo le condizioni dell'esercizio. La somma algebrica (δe + δa) dà il valore del maggior costo per ...
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IMMAGINARIO
Gaetano Scorza
. Termine matematico, con cui si designa una classe di numeri, che, storicamente, si presentarono dapprima come non corrispondenti a grandezze reali.
1. Cenni storici. - A [...] la ricerca del suo teorema generale. Al Wedderburn è pure dovuto un teorema d'estrema importanza sulla struttura dí un'algebra qualsiasi.
Bibl.: Non essendo possibile citare qui tutte le numerose pubblicazioni sui numeri complessi o ipercomplessi, ci ...
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IPERSTATICI, SISTEMI
Enrico CASTIGLIA
. Si chiamano iperstatici o, meno propriamente, staticamente indeterminati quei sistemi di solidi per i quali le reazioni dei vincoli interni ed esterni non possono [...] riduce a misurarli in un calcolo di verifica per una struttura esistente o a porli eguali a zero nel calcolo di di A secondo due direzioni assegnate potranno ricavarsi dalla somma algebrica dei valori elementari relativi a ciascun tronco.
Possono così ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] dalla necessità di tradurre in forma analitica le proprietà proiettive degli enti algebrici (v. Geometria, n. 18). Ove per i punti della retta . Cartan, come applicazione della sua teoria della struttura dei gruppi continui e del suo metodo del ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] dei livelli. Ogni livello è influenzato da più tassi e la somma algebrica dei tassi relativi a un livello equivale alla derivata di esso rispetto distribuzione. Ciascun modello regionale ha una struttura gerarchica ai livelli: geofisico, ecologico, ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...