polimerizzazione
Antonio Di Meo
Formazione di macromolecole a partire da sostanze a basso peso molecolare (monomeri); estensivamente comprende, oltre alla polimerizzazione propriamente detta (per addizione [...] di accrescimento. Essa può aver luogo soltanto in presenza di alcuni catalizzatori e produce polimeri sintetici con una strutturamacromolecolare regolare per successione di atomi e di gruppi atomici lungo la catena e per orientamento relativo, nello ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] ci occuperemo essenzialmente di polimeri termoplastici e ci limiteremo per semplicità alle catene lineari.
La struttura stereochimica di una macromolecola lineare è determinata dalla sua costituzione, o modo di concatenazione tra i suoi atomi, e ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] erano tuttavia in grado di fornire, partendo dai più comuni monomeri, come quelli vinilici e diolefinici, macromolecole a struttura ordinata. Dalla maggior parte di questi monomeri si ottenevano infatti polimeri amorfi o a bassissima cristallinità ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] una Tg di 45°C e una Tm di 232 °C. La struttura molecolare, le principali transizioni termiche e le proprietà meccaniche e di resistenza ai formazione di legami immidici lungo la catena macromolecolare principale, sia in forma lineare sia come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] un compromesso fra la teoria dei colloidi e quella delle macromolecole. Secondo l'opinione di Meyer e Mark, nella cellulosa di idrogeno e 5 di ossigeno, e determinato la sua struttura. Di contro, per il chimico teorico la determinazione anche solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] Hermann Staudinger (1881-1965), il fondatore della chimica macromolecolare.
Nel 1933 il giovane scienziato vinse la cattedra chimico-fisica si trovava pur sempre la vocazione dello strutturista, dello studioso dello stato solido. Alla fine degli anni ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....