DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi direttivi. Già tra parte del governo degli strumenti istituzionali dicontrollo del mercato del lavoro, incominciando dal ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] comune, mentre la struttura ipotattica della frase, senza indulgere alla retorica, gli consente di rendere nella narrazione di affrontare avvenimenti per i quali non fosse reperibile una documentazione attendibile, ed esercitando un attento controllo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del primato dei CLN e del mutamento radicale della struttura dello Stato, che le Sinistre sostenevano, ma non con di stretta austerità: si parlava di contenimento della spesa pubblica, dicontrollo dei prezzi e di abolizione di quelli politici, di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] proprio questi luoghi del testo, nati con finalità pratiche, a porsi come "struttura" del poema, collegando i luoghi della vera "poesia". La tensione al d'ordine e dicontrollo dei fenomeni (Contini parla di "un desiderio di conoscenza totale che ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] diocesane, rimasero però quasi intatte dure forme dicontrollo e di intervento dello Stato nei confronti della S. dei vertici della Chiesa e di una struttura giunta quasi al termine di una sua parabola, è il dramma esemplare di un pontefice, alla cui ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sua "eticità", Croce non vi vedeva se non uno strumento dicontrollo e a questa luce ne interpretava la necessità.
La cosa più . E basteranno due rilievi: uno rivolto a ricordare la struttura a cui la riforma tendeva e alla quale infine mise capo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] era stata organizzata a Palermo intorno alla luogotenenza una strutturadi governo, con un ministro e due direttori, mirante degli operai. La monarchia asburgica stava riprendendo il controllo del paese: nel giugno era stata domata Praga ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] pubblico dei partiti e quella sull'editoria, con la riforma della RAI, e con i criteri dicontrollo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia territoriali. I comunisti erano entrati così per più vie nei centri decisionali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indagare la natura e le implicazioni sociali di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla un rinnovato Consiglio di Stato, nei corpi municipali autonomi e negli organi dicontrollo e di coordinamento finanziari e ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del sistema fiscale e per la creazione di una struttura militare permanente. L'aumento della gabella del di Savoia e di Piemonte; le Camere dei conti di Savoia e Piemonte restarono nel campo finanziario e contabile i supremi organi dicontrollo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...