Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] su tutto il territorio. Questa terza prospettiva implica una strutturadicontrollo che permette un canale di comunicazione a due vie: l'influenza, o almeno il tentativo di esercitarla, non deve necessariamente essere sempre unidirezionale.
Questi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’ispirazione del Carafa, con la dichiarata funzione dicontrollo delle nuove confessioni, riuscendo a penetrare in ’arredamento e nelle arti decorative; P.L. Nervi realizzava strutturedi grande originalità.
In campo pittorico, intorno al 1930 si ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] sindacali.
Il Reich acquistò la strutturadi uno Stato federale, con 17 Länder dotati di eguali poteri e autonomia. La tra intellettuali e potere (Ich, 1993). Sul sistema dicontrolli della polizia segreta in regime socialista, la tedesco-orientale ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che impose al paese riunificato una strutturadi governo decentrata. Perseguì inoltre l’obiettivo di conquistare la Cina e organizzò due la classe dirigente, preoccupata dell’allentamento dei controlli all’interno e dell’evoluzione della situazione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] strutturadi cooperative o società, che consente di affrontare meglio i problemi gestionali alla scala delle migliaia di .).
Dalla fine degli anni 1940 con l’intensificarsi del controllo ideologico i temi della guerra, della vittoria e della ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] il numero sia gli aspetti qualitativi, come la struttura, l’etnia, l’istruzione, l’occupazione, il di Messico, Il Cairo. L’ambiente urbano ha sempre favorito il diffondersi, nella p., di metodi contraccettivi e l’attuazione di politiche dicontrollo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] appoggio statunitense e britannico, di Mossadeq e l’assunzione di un ruolo dicontrollo sempre più attivo nell’ poesia nuova»): la struttura tradizionale del verso fu scomposta e riadattata secondo procedimenti di riduzione e ampliamento ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] presidente e infine, nel 1988, l’eliminazione dalla Costituzione di ogni riferimento al socialismo rappresentarono le tappe principali di un ridimensionamento del potere dicontrollo dei militari, che erano stati gli artefici della rivoluzione.
Dopo ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] strette, assumendo un ruolo privilegiato, dicontrollo, o addirittura di dominio, che diventò un ruolo politico sempre più incisivo, rafforzato e materializzato dalla presenza di presidi militari e distrutture difensive (le mura) che ne avrebbero ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] nacque, nel 1942, quel progetto di assistenza sociale, di garanzie assicurative, dicontrolli alla produzione, noto come piano a sé stessa, conseguendo con molto anticipo una piena libertà distruttura narrativa.
Nella seconda parte del 18° sec., S. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...