strutto Grasso di maiale, ricavato per estrazione a caldo dai tessuti adiposi dell’animale (sugna). Si ottiene riscaldando, fino al punto di fusione dei grassi, i depositi adiposi interni previamente tagliati [...] in piccoli pezzi; avvenuta la liquefazione del grasso, il materiale viene filtrato per separare i frammenti carnosi o fibrosi non fusi mediante il riscaldamento. Uno s. buono ha un colore nettamente bianco ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] colatura a caldo dai tessuti adiposi del maiale" (art. 31 r.d.l. 15 ottobre1925, nr. 2033). Per produrre lo strutto, il grasso di maiale viene scaldato fino alla fusione e lasciato scolare tradizionalmente attraverso teli di stoffa, che vengono poi ...
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Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] la materia grassa che avvolge gli organi interni dell’animale, dalla quale dopo fusione, separazione per filtrazione delle parti carnose che vi si trovano e dopo solidificazione, si ottiene una massa molle e bianca che prende il nome di strutto. ...
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Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] con o senza sale. Possono inoltre essere prodotti p. e grissini speciali con l’impiego di burro, olio di oliva, strutto, latte, polvere di latte, mosto d’uva, uva passa, fichi, olive, anice, origano, cumino, sesamo, malto, saccarosio e destrosio ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] nel processo di adeguamento alle abitudini alimentari europee, nella semplificazione dei procedimenti di cottura, sostituzione del lardo e strutto di maiale al grasso di coda di montone, predilezione del vino nelle salse, ecc.: così i brodetti arabi ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] olio d'oliva è uno dei principali 'marcatori' di gusto e di differenziazione da altre culture (del lardo e dello strutto, del burro ecc.). Il passaggio importante, compiuto nell'evoluzione del gusto nella seconda metà del 20° secolo, consiste proprio ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] misura inferiore a quanto è accaduto per l'olio di semi. Il consumo di burro, come quello di lardo e strutto, pur aumentando sensibilmente dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta, rimane sempre moderato in confronto ad altri paesi occidentali (tab. 5 ...
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strutto2
strutto2 s. m. [uso sostantivato di strutto1]. – Grasso di maiale ricavato dai depositi adiposi interni (peri- e interviscerali) dell’animale macellato, previamente tagliati in piccoli pezzi, per estrazione a caldo seguita da filtrazione,...
struttivo
agg. [der. del lat. structus, part. pass. di struĕre «costruire»], non com. – Della struttura, che riguarda la struttura: funzionalità s. di un edificio.