GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] di un corpo di spedizione ben più agguerrito di quello di Caneva nel 1911, alla fine il G. lo utilizzò soltanto come strumento di pressione e scelse, d'accordo con Colosimo, la via delle trattative con la Giumhuriyya.
A consigliare al G. una pace di ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] dal M. fu la riforma del sistema finanziario italiano, con una convinta preferenza per le banche popolari, viste come utile strumento per l'avvicinamento delle classi popolari al credito.
Il M. morì a Firenze il 20 febbr. 1871.
Altri scritti del ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] la classe più numerosa.
Occorreva dunque per il D. puntare alla crescita della società civile, e non soltanto quale strumento d'intervento politico. Facilmente le sue posizioni si colorirono di una filantropia che s'incrociava con le istanze sociali ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] profuse nell'opera, alla quale dedicò addirittura - come ricorderà più tardi - ore sottratte al sonno. La fede nel diritto come strumento di governo rimase d'altronde un punto fermo nella mentalità del D. e costituì un cardine della sua attività di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] verso la Serenissima si concretizzò in un complotto volto ad esautorare C., che dell'influenza veneziana a Cipro era il principale strumento.
Nella notte tra il 13 e il 14 novembre i congiurati, fatta irruzione nel palazzo reale, uccisero i più fidi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] sconcerti del "negotio", che "eriger un banco publico", il quale, circoscrivendo rigorosamente il proprio compito a strumento di costituzione di riserve e autolimitandosi alla loro esclusiva custodia per essere sempre disponibile ai pagamenti ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] più larghi mezzi al vivere quotidiano, l'abbandono del paese era'una realtà sconosciuta. Escluso il ricorso allo strumento illiberale della repressione, la discesa dell'industria dai borghi alle campagne. gli appariva perciò l'unico rimedio capace ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] alcuni spunti già ventilati nella Dissertazione e nell'attività giornalistica di quei mesi, indicava nel teatro lo strumento più appropriato per l'acculturazione democratica delle classi popolari, purché fosse un teatro che al modello "sublime ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] papa Agatone; ora si dichiarò che al defunto Nicolò I ed al suo successore A. si era attribuito il valore di "strumento"(organum) dello stesso Spirito Santo. Ma la vittoria non avrebbe avuto conseguenze durature. In realtà Basilio I era stato indotto ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e lo stesso B. gli aveva consigliato quel Devins che peraltro si sarebbe dimostrato tanto mediocre stratega quanto ottimo strumento della politica austriaca), parve che il gabinetto di Vienna più che aiutare i Piemontesi a fermare i Francesi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...