GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] cooperativa per l'esercizio dell'arte tessile, a cui lo stesso Depretis guardò con vivo interesse considerandola un valido strumento di ricomposizione delle tensioni e delle fratture che si erano prodotte dopo il 1882 nella vita politica locale. Poco ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] re di Francia, il quale a sua volta avrebbe dovuto entrare nella lega. A questo punto A. comprese che sarebbe diventato uno strumento della politica fiorentina e si arrestò. Egli aveva conchiuso un trattato di alleanza con Gian Galeazzo nel 1385 e lo ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] Giorgerini - A. Nani, Le navi di linea italiane 1861-1969, Roma 1969, p. 207; M. Gabriele - G. Friz, La flotta come strumento di politica nei primi decenni dello stato unitario, Roma 1973, p. 238; G. Galuppini, L’Accademia navale 1881-1981, Roma 1981 ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] di parentela stabiliti dagli Eustachi, spesso paralleli ai legami societari e commerciali, costituivano per la famiglia un robusto strumento di potere, di affermazione sociale, di partecipazione a tutti i settori della vita associata. Questa rete di ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] ulteriore rimaneggiamento costituzionale, realizzatosi nella istituzione del Consiglio dei settanta. Ed uno dei seggi del nuovo strumento con cui Lorenzo si assicurava la governabilità politica della Repubblica fu occupato dal Corsini.
Personaggio di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] del cervello. A questo che bisogna evitare; questo mutamento da uomo in macchina, di un uomo in uno strumento implacabile ed incosciente di un regolamento minuzioso, stupido e ingombrante è il più grande difetto del nostro ordinamento amministrativo ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Roma con un importante incarico nell'amministrazione francese, offerta che declinò, non volendo assolutamente servire Napoleone e farsi strumento della sua oppressione. Nel 1812 l'A. fu di nuovo arrestato, in occasione questa volta della congiura del ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] della politica di Enrico IV, e di Augustin Fliche che lo aveva descritto come scialbo, piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] semplice e con una certa diffidenza, perché non vedeva in quella istituzione l'espressione delle vere classi popolari, ma piuttosto uno strumento della borghesia (Assing, p. 54). Fra il 1847 e la prima metà del '48 l'attività del C. si compendiò ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] . Sebbene ambedue di non lunga vita, le due riviste settimanali del F. furono un segnale e uno strumento non trascurabile di un allargamento dell'orizzonte, talora provinciale, dell'opinione pubblica veneta. Il carattere liberale e progressista ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...