FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] affiancò per breve tempo (1557) la vicereggenza di Todi. Nel suo governo, assecondando la volontà dei Carafa e divenendo strumento del loro pesante fiscalismo, si occupò di ottenere dai Perugini 10.000 ducati a sostegno dello sforzo bellico del papa ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] il C. si era imbattuto in centinaia di bolle, la cui raccolta avrebbe fornito a giudici e avvocati un utile strumento di lavoro. Questo fine è sottolineato dalla particolare cura riservata dal C. a indici (ben quattro), sommari e rubriche. Con ...
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ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] iniziate trattative per l'acquisto del monastero della Eucarestia, occupato da una comunità di suore domenicane, ormai in esaurimento: lo strumento di cessione fu rogato il 2 giugno del 1447. Il 6 giugno un breve dei pontefice Nicolò V metteva il ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] l'ordine ricevuto, il custode fra, Sinibaldo e il guardiano fra, Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bolla pontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e già apprezzato dai superiori per le sue precoci doti di verseggiatore latino, che la Compagnia metteva in valore quale strumento di penetrazione tra le classi colte e facoltose, inclini ai trattenimenti letterari; ma sin da quei primi anni il B ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ’interno, le istituzioni cattoliche, pur ispirate essenzialmente a motivi pastorali, finiscono per trovarsi ad agire a guisa di strumento di controllo e di condizionamento sociale, a tutto vantaggio del regime politico. Sia in Italia sia in Germania ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] con l'esterno in osservanza rigorosa della clausura. Nel mettere in pratica quest'opera si presentò sempre come strumento della volontà divina. Sosteneva che, durante le sue astrazioni, Dio parlasse per bocca sua, impartendo ordini, condannando abusi ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] nomignolo attribuitogli forse in giovanissima età.
Altrimenti, Panziera è stato spiegato con l’abitudine di portare uno strumento di mortificazione sulla carne, ovvero una panciera di ferro. Tale tradizione dipende dalle notizie biografiche trasmesse ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] bene "arrotare i ferri" (D. Compagni, Cronica, II, 13): ma, per evitare la guerra civile, i bianchi utilizzarono anche lo strumento della propaganda: d'una pubblica processione per la pace, indetta dai Priori, sembra esser traccia nel primo dei nove ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] nel tesoro del duomo, finemente decorata da figure in bassorilievo. Il secchiello liturgico era destinato a servire da strumento nella cerimonia della consacrazione dei re d'Italia, cerimonia che i presuli milanesi, proprio in questo periodo, avevano ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...