GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] che lo condusse a comporre una serie di 6 sonate per violoncello (op. 5), da cui traspare una profonda conoscenza dello strumento e delle sue possibilità tecniche ed espressive. Da ricordare sono pure le due raccolte di pezzi per clavicembalo (1743 e ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] dell'età del padre il ruolo dei figli si fece sempre più decisivo, soprattutto per i lavori di installazione degli strumenti in luoghi lontani da Venezia; intorno al 1806 essi subentrarono di fatto al padre; dopo la sua morte essi continuarono ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] Controriforma, a cura di S. Nanni, Roma 2012, pp. 381-408; F. Galeffi - G. Tarsetti, T. P. e la musica come strumento di missione, ibid., pp. 409-430; ai due studiosi si deve una vasta raccolta documentaria anche inedita, accessibile o citata in http ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] . Didelot); Roland; Les Noces de Gamache; La Festa del villaggio (Sel'skij prazdnik); La Moglie confusimaria del tutto strumento di Satana (Samburščicažena sovsem priborom Satana); Fedra (coreografie C. Didelot), e delle musiche di scena: La Tempesta ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] Squarcialupi quando pone sul capo del giovane un berretto da maestro, e in grembo un grosso codice rilegato, anziché uno strumento musicale.
Edizioni: The music of Jacopo da Bologna, a cura di W.Th. Marrocco, Berkeley 1954; The music of fourteenth ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] , avvertendo il sorgere di una nuova tecnica e dinamica strumentale, dell'interpretazione come preoccupazione estetica, del divenire dello strumento. Lo stile del C., secondo il Torchi, si distingue in queste opere per la "nettezza del contrappunto ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] il dibattito sulle modalità esecutive: hanno formulato ipotesi a riguardo, tra gli altri, K. Jeppesen (strumenti a fiato) e D. Plamenac (strumento a tastiera, con maggiore probabilità un organo positivo). La questione sembra oggi approdata a fondata ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] musicali che sembravano riandare a tradizioni musicali antiche, in primis la pratica neo-orfica del canto assolo accompagnato da uno strumento ad arco. Queste idee si lasciano ricondurre a un principio più generale: in seno a una data società le ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] è un economista appassionato di musica di origine italiana, nipote di un musicista arrivato nel 1896 in Venezuela accompagnato da 46 strumenti a fiato dai quali non si seppe separare. A Monte Carmelo, dove si stabilì, fondò una banda musicale. L ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] mostrando la sua più vera natura di lotta tra opposti gruppi sociali: così se la parte ghibellina costituisce lo strumento della reazione feudale ai progressi del comune, dei successi guelfi nelle guerre con Pisa (1218-22) e con Siena ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...