DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] si è detto più sopra, erano previsti all'interno "la annuntiata et da fore santo pietro et santo paulo"; mentre per lo strumento venduto al monastero di S. Francesco della Cava, oltre all'Annunciazione, sono richieste le figure di S. Francesco e S ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] , soprattutto quella relativa a composizioni o moduli improvvisativi pensati per voce sola con accompagnamento di un unico strumento. Non va esclusa l'ipotesi che i brani contenuti nei Principii fossero destinati sia ad un'esecuzione interamente ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] qualità fecero autorevoli critici dell'epoca a quelle favolose della Malibran e della Sontag. Servito da uno strumento così privilegiato, oltreché scaltrito tecnicamente (la B. fu "vocalista" stupenda), il suo versatile e sensibile temperamento poté ...
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Ravel, Maurice
Guido Turchi
Una musica di raffinata eleganza
Il compositore francese Maurice Ravel ha guidato, insieme a Claude Debussy, l’innovazione musicale dei primi trent’anni del Novecento, in [...] francese del 18° secolo, con i quattro brani pianistici del Tombeau de Couperin (1914-17).
Per restare fedele allo strumento a lui più caro, nel 1929-31, prima che si manifestassero i sintomi della malattia cerebrale che lo avrebbe condotto ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] periodo neoassiro la residenza reale divenne non solo un elemento imprescindibile dell’impianto urbano, ma anche un potente strumento di comunicazione del sovrano (➔ Assiria).
Bassa Mesopotamia
Nel 4° millennio a.C. sono documentati in Bassa M. un ...
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Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 novembre 1912; allievo per il pianoforte di F. Ch. Dillon, studiò composizione a Parigi con R. Buhlig, e successivamente con A. Weiss e H. Cowell e, per [...] (1958); Solo for voice I e II (1958 e 1960); Atlas eclipticalis, per orchestra (1961-62); Variations I e II per qualsiasi strumento (1958 e 1961); Ophelia (1946); Music of changes (1951); Music for piano 1, 2, 3, 20 (1952, 1953); Music for piano 4 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ); Sarabande und Cortège (Due studi per il "Doktor Faust"), op. 51 (1918-19); Tanzwalzer op. 53 (1920). Composizioni per strumenti solisti e orchestra: Concerto in re maggiore per violino op. 35a (1896-97); Concerto per pianoforte con coro finale per ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] a un concorso bandito dall'Accademia di S. Cecilia, e la Messa di gloria per coro a quattro voci miste con accompagnamento di strumenti ad arco e organo vinse la prima menzione onorevole del Comitato di musica sacra di Firenze (1902), e fu eseguita l ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Palat., 87), che lo rappresenta vestito di rosso, con in mano un salterio (uno strumento la cui rappresentazione è spesso usata per evocare l'aspetto teorico-musicale). Sicuramente legato alla sua attività di ...
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Beatles
Ernesto Assante
La band che ha rivoluzionato la musica e il comportamento dei giovani
Formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, il gruppo musicale inglese dei Beatles [...] in India e si fermarono dal guru (maestro spirituale) Maharishi Maheshi Yogi. Qui Harrison apprese l'uso del sitar (uno strumento a corde indiano, simile a un grande liuto a manico lungo) e strinse amicizia con il musicista indiano Ravi Shankar ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...