D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] del Signore, trittico per soprano solo, coro misto e orchestra (1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per canto (soprano o mezzosoprano) e pianoforte, testo di E. Panzacchi ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] e vaghezza di armonizzazione; eseguibilità non stentorea e di sicuro effetto, per conoscenza nell'autore di tutte le risorse dello strumento, pur nei passaggi di spinto virtuosismo e di ardito cromaticismo" (V. Raeli).
Fonti e Bibl.: Necrol. (di V ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di cesio si effettuano con metodi ottici.
Locuzioni particolari
Il t. di risposta di un’apparecchiatura, per es. di uno strumento di misura o di un dispositivo elettronico, è l’intervallo di t. dopo il quale, in corrispondenza all’applicazione di un ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] cherato-); d. oftalmico, esile placca medicamentosa da introdurre sotto le palpebre e applicare sul bulbo oculare.
Preistoria
Strumento di selce, di forma discoidale, ritoccato talora ai margini e spesso sulle due facce, usato come raschiatoio nel ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] Instrument Digital Interface), il quale permette ancora oggi la comunicazione tra sintetizzatori e sequenziatori, e fra computer e strumenti musicali elettronici di ogni tipo.
L’avvento del compact disc
Il CD fu lanciato sul mercato giapponese nel ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] baseball, al basket, al football e all'hockey su ghiaccio, ha trovato un florido impiego il theatre organ. Questo strumento musicale conobbe un notevole sviluppo verso la fine del 19° secolo, quando cominciò a essere utilizzato prima nei teatri (di ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] in particolare. Nelle composizioni per pianoforte è inoltre da rilevare il fatto che esse si adeguano all'evoluzione raggiunta dallo strumento e alla nuova tecnica per tastiera.
Nell'estate del 1790 il F. soggiornò a Bruxelles, nel 1791 era di nuovo ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Mozart (cantato in italiano, come usava allora), sotto la direzione di Vittorio Gui. In compenso la radio le offrì uno strumento per imporsi, superando i limiti della scena, e la possibilità di affrontare titoli rari e diversi. Il debutto avvenne nel ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] (tra le quali emerge per originalità quella denominata "La Berecchinissima", composta nel 1837per organo e bugul, uno strumento caratteristico del Cividalese) e altri pezzi di genere diverso.
Pubblicò inoltre: Sulcanto ecclesiastico e sulla musica da ...
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GRECO, Gaetano
Augusto Petacchi
Figlio di Francesco nacque a Napoli intorno al 1657, benché il Florimo riporti poco credibilmente il 1680 come suo anno di nascita.
Del padre Francesco si ignorano luogo [...] di nascita, da collocarsi intorno al 1650. Rocco fu violinista e, come il padre, si dedicò principalmente all'insegnamento dello strumento, anch'egli presso il conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, dal 1678 al 1695. In quell'anno lasciò l'incarico ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...