PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] , sebbene la mano che tiene l’archetto abbia un aspetto sgraziato e goffo, mi è sembrato ch’egli avesse sul suo strumento più temperamento d’ogni altro da me ascoltato in Italia» (1773; un altro giudizio lusinghiero è di Johann Joachim Quantz, che ...
Leggi Tutto
PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] ; nel 1842 passò al Carcano di Milano, ma per accettare l’ingaggio perse il posto nella cappella bergamasca. Uno strumentista del suo talento aveva poche possibilità di affermarsi e di ottenere adeguate retribuzioni in Italia, mancando un circuito ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] basato su una ginnastica preparatoria, che doveva dare all’allievo coscienza della propria forza muscolare prima di affrontare lo strumento. La ginnastica si articolava in tre fasi: 1) esercizi a corpo libero; 2) esercizi al tavolo: 3) esercizi alla ...
Leggi Tutto
ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] in do minore per violino e pianoforte, edita poi da Breitkopf & Härtel a Lipsia. Molto l'A. scrisse per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o di organo: sonate, trio e quartetti d'archi, concerti, ecc. eseguiti da lui stesso o da ...
Leggi Tutto
Dvořák, Antonín
Luisa Curinga
Una musica che attinge allo spirito nazionale slavo e al sinfonismo tedesco
Il compositore boemo Antonín Dvořák è tra i maggiori esponenti della corrente musicale nazionale [...] opere teatrali, nove sinfonie, poemi sinfonici e danze slave, una copiosa produzione cameristica, opere corali e vocali, composizioni per strumento solista e orchestra e musica sacra. Tra il 1884 e il 1891 Dvořák si recò nove volte in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] canne di bambù recanti un’ancia, il taiko, tamburo verticale, il kakko, tamburo a clessidra, lo shōko, piccolo gong. Altri strumenti: la biwa, liuto piatto a quattro o cinque corde, e il koto, cetra orizzontale a tredici corde; lo shamisen, banjo a ...
Leggi Tutto
Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] per tutto l’Ottocento da compositori, cantanti e interpreti strumentali, questi ultimi specie nelle cadenze dei concerti per strumento solista.
Nel Novecento l’i. è interpretata come introduzione di elementi aleatori, indeterminati e casuali nell ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] sangue, rivolta e suicidio tradotto dall'attualità alla cronaca tragica. È la ricerca di fondo di Stein: la tragedia come strumento per capire in forme nitide il presente, un t. di chiaroveggenza, legato all'esperienza del Berliner, ma anche al senso ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] », 2, 24 marzo 1849, p. 72.
2 E. Berselli, Il più mancino dei tiri, Roma 2010, pp. 26-27.
3 Ne è strumento utile C. Gennari, Quistioni canoniche di materie riguardanti specialmente i tempi nostri, Roma 1907, già l’anno dopo in seconda edizione «con ...
Leggi Tutto
FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] pp. 135-184), onde non analizzare il suono fidandosi solo del proprio orecchio: il fonografo diventa quindi il vero strumento di lavoro del raccoglitore di canzoni popolari, laddove, a detta sua, nessuno in Italia si era avvalso di questa possibilità ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...