CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della metà degli anni Settanta), introducendo in Italia funzioni inedite (le trading companies con la Intersomer) o nuovi strumenti di analisi delle società, come la revisione contabile con la Reconta (1961), poi ceduta, e le analisi societarie ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] Spezia, con 1,8 milioni di capitale.
Il controllo del Banco della Liguria significava per il F. disporre di uno strumento operativo di decisiva importanza per realizzare le sue spericolate operazioni finanziarie. Sotto la sua guida il Banco in tempi ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] e C. e presto, nel 1840, ne prese l'intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina di E. Alberi, fu ...
Leggi Tutto
GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] e di fusione di tutte le società del gruppo Gucci nella neonata Guccio Gucci spa, dimostrò di essere un insufficiente strumento di pacificazione e il conflitto divampò più acceso che mai. La contrapposizione tra il G. e il figlio Paolo, frustrato ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] belliche e per le quali c'era il rischio di una possibile caduta del corso azionario, dato che uno degli strumenti più frequenti di finanziamento usato dalle aziende consisteva nella sovvenzione su pegno di valori mobiliari. La scelta cadde su di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] in sede governativa si cominciò a discutere.intorno a uno "statuto dei lavoratori", da tradurre in legge come strumento di sostegno all'azione dei sindacato, egli si dichiarò contrario, difendendo la natura bipolare delle relazioni industriali (aveva ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] patrimonio e dell'imposta generale sull'entrata, il F., dopo aver sostenuto l'importanza dell'autarchia economica come strumento per l'indipendenza politica, e considerando che lo stato di guerra doveva essere ritenuto come un periodo non eccezionale ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] - benché egli non fosse iscritto al Partito nazionale fascista - in occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del potere politico. Negli ultimi anni di vita il C. si interessò anche delle prime ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 'essa attribuiva grande rilievo alle sfide che l'epoca poneva al liberalismo e dava di esso un'interpretazione progressiva: strumento di liberazione dell'individuo, di diffusione del potere e delle risorse, di trasformazione e non conservazione dell ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] che avevano contribuito alla sua vittoria. Il giorno seguente un Consiglio generale ripristinò il Collegio degli anziani, simbolo e strumento dell'autonomia cittadina, e il G. ne fu membro. Ma il loro potere durò poche ore. Nella notte reparti ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...