LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] una frequentazione quasi ventennale di L. con la corte borgognona in cui è evidente che il frate si rese utile strumento di quella politica di incremento del prestigio ducale volta a conseguire la promozione del Ducato alla dignità regale e a ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , la connessione che esso rivela fra gli intenti scientifico-speculativi e pratico-professionali; doppia natura che lo strumento dialettico e problematico della quaestio sottolineava ed esaltava.
Il testo del De maleficiis si articola dunque, nella ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] altri soggetti che non hanno commesso ancora un reato, dissuadendoli così dal delinquere. Pertanto, nella nozione di diritto come strumento di difesa della personalità, la punizione trova la sua ragion d'essere nel fatto che si colpisce il colpevole ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] un attento spoglio della dottrina tedesca, di cui sono riferiti i punti di vista, e qui e là è utilizzato qualche strumento interpretativo. L'influenza, però, del Cours de droit civil français dell'Aubry e del Rau continua a essere determinante nella ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] all'Europa (Milano 1866), che aveva intrapresa col proposito di dimostrare la italianità della sua regione, e che è ancora buono strumento, ricco di documenti, per lo studio del movimento nazionale locale dal 1848 al 1866.
Il B. morì a Milano il 20 ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] .
Dai non molti documenti rimastici di questa sua attività risulta piuttosto chiaramente che egli accettò di essere lo strumento della politica di potenza della famiglia: mentre trasmetteva al cardinale Carlo le richieste di sempre più alti compensi ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] guelfo cremonese Gabrino Fondulo. Nell'autunno i guelfi presero il sopravvento, e il 12 nov. 1403, come risulta da uno strumento rogato nel municipio di Crema, il B. e il fratello Paolo furono acclamati signori di Crema da un'assemblea di cittadini ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Stato. La sua concezione democratica vedeva nell’istituto della regione un momento di reale autonomia amministrativa in quanto strumento per realizzare un vero decentramento. In posizione di equidistanza rispetto a Cattaneo e a Mazzini, la regione ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] è divisa in tre parti: nella prima viene definito l'istituto e sono vagliate le norme relative alla formazione dello strumento; nella seconda sono esaminati gli effetti finali dell'atto e nella terza i modi di opposizione alla sua esecuzione. Il ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] esigenze eminentemente pratiche e divulgative: la vastità della sua struttura e la chiarezza dell'esposizione lo resero utile strumento di studio e di applicazione del diritto e ne consentirono una larghissima diffusione. Dell'opera infatti vennero ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...