FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] fatto che gli istituti in esame, nessuno escluso, rivestirebbero una funzione concorrenziale. Della concorrenza essi sarebbero gli strumenti, le espressioni o le manifestazioni, anche quelli apparentemente più lontani, come il diritto d'autore o il ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] e della procedura penale, tuttavia, resta quello dei Trattati, i quali, tradotti in più lingue, costituiscono, a tutt'oggi, strumento di conoscenza scientifica di grande valore.
Fonti e Bibl.: Padova, Università degli studi, Centro per la storia dell ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Il 20 febbr. 1423 è chiamato a inventariare i beni del monastero di S. Pietro a Castello; l'8 dicembre redige lo strumento di conferma di giuspatronato regio sul medesimo; il 2 maggio 1423 stende la "cronaca" dell'archivio della chiesa di S.Pietro in ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] una frequentazione quasi ventennale di L. con la corte borgognona in cui è evidente che il frate si rese utile strumento di quella politica di incremento del prestigio ducale volta a conseguire la promozione del Ducato alla dignità regale e a ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] integrabile dagli usi affermatisi nella prassi.
Sulla natura dei fatti come fonte di diritto vigente e finanche come strumento per interpretare la ratio delle disposizioni contenute nella nuova iniziativa legislativa, il M. tornò nel suo breve ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] tutte le diocesi dell'isola. Pur trattandosi di una prerogativa di natura ecclesiastica, essa costituiva di fatto uno strumento validissimo di penetrazione economica e sociale e di preminenza politica, per cui Genova ruppe in guerra, esigendo parità ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] (Della cambiale,dell'assegno,del conto corrente..., ibid., Milano 1911-13), ancora adesso, e malgrado i cambiamenti legislativi, utilissimo strumento di ricerca, vuoi per la chiarezza vuoi per la coerenza con cui i vari problemi in tema di titoli di ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] linea il D. si occupava di giurisprudenza "nutrice ed ausiliatrice delle buone leggi, riparatrice e moderatrice delle cattive, strumento di progresso e di perfezionamento legislativo". Tale ruolo, però, essa non aveva ricoperto fin'allora nel Regno ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , la connessione che esso rivela fra gli intenti scientifico-speculativi e pratico-professionali; doppia natura che lo strumento dialettico e problematico della quaestio sottolineava ed esaltava.
Il testo del De maleficiis si articola dunque, nella ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] che ispirava l'opera - di offrire un repertorio di documenti "autentici", e perciò affidato agli organi di governo; uno strumento per l'uso, di facile e rapida consultazione, e perciò fornito di tabulae che ne agevolassero l'utilizzazione ai fini ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...