BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] da lui indirizzato "ad uso de' suoi figliuoli". Né pretendeva alle "raffinatezze del linguaggio toscano", contentandosi d'uno strumento atto "ad insegnar la legai disciplina, la qual tutta sull'opinione e l'autorità degli altri si aggira". Faceva ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] competenza la direzione sino alla morte: il periodico, ampiamente diffuso nell'ambiente ippotecnico e sportivo, divenne un valido strumento di difesa della ippicoltura nazionale.
Il F. morì a Pisa il 21 marzo 1912.
Tra le varie opere pubblicate ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] tutti gli elenchi posteriori dei feudi milanesi.
Come ha rilevato il Magni, quest'opera costituisce tutt'ora un utile strumento per lo studio della feudalità lombarda nel sec. XVIII. In essa il B. fornisce un quadro particolareggiato della diffusione ...
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ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] società operaie da parte dei governo e dei privati, contribuì in modo decisivo all'affermazione dell'associazionismo operaio come strumento autonomo di classe, mezzo di mutuo soccorso e non di beneficenza. Nel congresso di Novi suscitò scalpore con ...
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ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] l'A. partecipò insieme con Barthélemy Faujas de Saint-Fond.
All'A. si attribuisce anche l'invenzione dell'eudiometro, strumento per misurare la quantità di ossigeno contenuta nell'aria atmosferica. Egli visse gli ultimi anni in Francia, gravato di ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] l'autore materiale del volgarizzamento. Le ultime parti (cc. 384-448) trattano della costruzione e dell'uso degli strumenti per la misurazione del tempo: quadranti, meridiane, orologi ad acqua, a mercurio, a candela. Le tavole astronomiche aggiunte ...
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CIACCHERI, Giuliano
Luigi Zangheri
Figlio di Giovan Piero, nacque a Firenze nel 1644 in una famiglia legata alla corte medicea; il padre era "bottigliere" del cardinale Giovan Carlo de' Medici. Formatosi [...] fossa sul lago di Massaciuccoli" (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, f.322, n. 63) e per un suo disegno di strumento per misurare la velocità delle acque (Firenze, Bibl. nazionale, Fondo Nazion., 11-46, c. 78). Il C. fu apprezzato dai ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] , Carafa aveva già riposto le proprie speranze di riforma nella creazione di un ordine religioso, pensato altresì come efficace strumento di contenimento antiereticale. Nel 1524 erano infatti nati, per volontà sua e del vicentino Gaetano di Thiene, i ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] della divinità, in cui risiede la bellezza della nostra fede […] vale a dire, il primo libro, in cui tratto dello strumento musicale che, con grande proprietà simbolica, si attribuisce al Padre, da cui tutto proviene. Il secondo in cui si tratta del ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] ed è immediatamente preso dal ferreo meccanismo di una spietata polizia ideologica di cui la sua stessa donna è conscio strumento. Romanzo, quindi opera di fantasia, non pamphlet politico, L' Uomo è forte è nella sua sostanza un libro apocalittico ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...