GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] 21 tomi di "spogli" manoscritti intitolati Indice generale della Segreteria vecchia che, a tutt'oggi, costituiscono uno strumento utilissimo e preliminare a ogni indagine sulle carte del periodo mediceo. Ne esistono due copie: una consultabile nella ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] , Il Corriere delle maestre, La Coltura popolare, Vita femminile, L'Italia femminile, L'Alleanza, Avanti!).
Altro potente strumento di consapevolezza e cambiamento sociale era l'associazione. Con l'intento di spronare le lavoratrici a organizzarsi ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] da parte del SIFAR, ma altresì l'adozione nel 1964, sempre per iniziativa del D., del "Piano Solo" come possibile strumento di intervento dell'arma nella vita politica del paese.
Il 15 apr. 1967, per decisione del Consiglio dei ministri, il D ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] provincia. Fondò inoltre con l'on. A. Tedeschi il settimanale Il Pantalone (pubblicato a Copparo, Ferrara, 1894-1895), strumento di propaganda diretto ai contadini e ai lavoratori delle paludi di Comacchio.
Dopo un breve soggiorno a Reggio Emilia ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] col titolo di capitano generale di Pistoia e del suo distretto (24 luglio), il C. fu ancora di nuovo lo strumento preciso ed accorto della sua politica. Inviato a Firenze sotto il pretesto di discutere l'invio di aiuti militari per fronteggiare ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] , nel 1885 divenne socio del Comizio agrario di Firenze. Questa istituzione, fondata nel 1867 e concepita come strumento di rappresentanza e di organizzazione degli interessi agricoli della provincia, aveva conosciuto una fase iniziale di grande ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] accasarsi, cedette ai comandi del padre e ai consigli del duca. Le trattative procedettero rapidamente: il fidanzamento fu concluso e lo strumento dotale fu redatto l'8 dic. 1583. Ma le nozze non seguirono subito: C. cercò di tirare le cose in lungo ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] a M. la conduzione degli affari di Stato e lo costituì vero responsabile della politica del Regno, artefice e strumento del rafforzamento del potere centrale a scapito delle spinte centrifughe dell'aristocrazia feudale. Non a caso in alcuni documenti ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] indagini di storia locale a cui il C. dedicherà la propria ricerca. L'indagine su comunità particolari si pone come strumento per arricchire l'interpretazione della storia generale e in tale tipo di ricerca si collocano molti altri lavori del C., tra ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] : forse anche per ragioni personali o di salute, ma rimane il sospetto che egli fosse stato solo uno strumento del gioco nelle mani dei grandi, abili a sfruttarne ambizioni e ambiguità.
Nominato procuratore perpetuo secondo la prassi costituzionale ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...