LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] , mentre riprendeva la sua attività di pubblicista e propagandista, intesa anche a dimostrare che la massoneria italiana non era uno strumento di quella francese, dalla quale - diceva - "non c'era nulla da sperare" (tra i suoi scritti sul tema: La ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] da fumosità, moralismi e confusioni ma denotava un'ansia sincera di giustizia. Il convincimento che la politica fosse lo strumento per realizzare un disegno a vantaggio della collettività era ancora più forte in un altro lavoro, il Saggio politico ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] come ambasciatore, avviò le difficili trattative con l'emiro ribelle, ma - nonostante la sua abilità di diplomatico e l'efficace strumento di pressione della poderosa flotta genovese che si era posta alla fonda di fronte alla città e aveva iniziato a ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] fatiche organizzative, il D. seppe raccogliere le migliori energie intellettuali sarde, ma soprattutto riuscì a farne un importante strumento di analisi della società sarda. Se si prescinde dalle sezioni letterarie e delle arti che presentano per lo ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro strumento essenziale la polizia; dissestavano l'amministrazione e l'economia dell'Italia, alienavano, con il carabiniere e l'esattore, i ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] rocca di Massa e del castello di Potenzolo, pervenutigli in eredità da B., ad Ugo di Porcaria.
B. fu uno strumento della politica di predominio che avrebbe poi condotto Pisa all'egemonia economica e politica su tutta la Sardegna. Gli avvenimenti ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] necessità della partecipazione alle elezioni politiche. Nel corretto uso dei diritti politici il G. ravvisava infatti l'unico strumento capace di consentire una difesa veramente efficace degli interessi più cari a ogni buon cattolico. Egli era tra l ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] in un periodo di estrema importanza per il consolidamento della leadership scaligera in Verona - nel fatto che egli fu lo strumento e il tramite grazie al quale Mastino e la pars di cui quest'ultimo era il maggior esponente poterono esercitare sulla ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] dei riformatori dello Stato di libertà che deliberarono l'affidamento della Tesoreria comunale a una società di privati: strumento con cui l'oligarchia cittadina si garantì il controllo dell'economia della città e la tutela delle prerogative godute ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] da fonti archivistiche faentine, è presente ad vocem in un Dizionario dei personaggi politici faentini, realizzato da Antonio Drei come strumento di lavoro per i suoi studi di storia faentina. Dopo la sua morte, questo Dizionario, insieme con altri ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...