CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] la minaccia di un'irata controffensiva perugino-fiorentina, il C. si strinse ancor più agli alleati dei Visconti: uno strumento notarile del 4 genn. 1352 perfezionava l'intesa tra i Casali e i Tarlati costituendo l'arcivescovo Giovanni arbitro delle ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] della storia, distinguendo in essa una "scienza delle umane cose", per la quale si richiede che si approntino strumenti di indagine che consentano di certificare e ricostruire su prove e testimonianze certe il processo evolutivo delle società umane ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] (Colombo, 1979, p. 9).
Nel 1922 iniziò a collaborare alla Rivoluzione liberale di P. Gobetti, al quale suggerì gli strumenti idonei a passare dal dibattito culturalee politico all'azione concreta. A tale scopo si era fatto promotore a Milano del ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] e del suo alleato G. Mastromattei, sostenitori dei fratelli Perrone e dell'Ansaldo, il giornale divenne per il L. un utile strumento di affermazione politica.
Nell'aprile 1924 il L., incluso nel listone fascista, risultò eletto alla Camera per la ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] dal moltiplicarsi di fogli, riviste, società economiche. In provincia, come nella capitale, i giornali erano lo strumento di politici, eruditi, accademici, scrittori, giuristi.
Padula diventò un appassionato giornalista: partecipò alla esperienza del ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] uomini e pochissimi mezzi non ancora a punto" (V. Borghese, p. 32), con essi la marina militare possedeva uno strumento di grande potenzialità offensiva: "Con il siluro pilotato ed il barchino esplosivo la Marina italiana, ed essa sola, possedeva i ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] del mulino di Caprara di Piano, caparbiamente perseguita dal L. e ottenuta nell'agosto 1398, che costituiva uno strumento di aggregazione dell'ampio territorio circostante e un elemento di rilievo, anche politico, nelle terre al confine verso ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] per la spedizione dei Mille, vi prese parte coman, dando l'8ª Compagnia.
Il B. seppe fare di essa un efficiente strumento di guerra: omogeneo per origine e natura coi suoi 150 uomini, quasi tutti bergamaschi, di cui metà operai e un quinto studenti ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] maggiore o minore forza i "grandi" della città, il partito dei Nove, quello dei Dodici, il popolo minuto, che da strumento nelle varie sommosse aspira sempre più chiaramente a farsi soggetto della vita cittadina.
La divisione dei Dodici in due gruppi ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] guelfo cremonese Gabrino Fondulo. Nell'autunno i guelfi presero il sopravvento, e il 12 nov. 1403, come risulta da uno strumento rogato nel municipio di Crema, il B. e il fratello Paolo furono acclamati signori di Crema da un'assemblea di cittadini ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...