GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Castellione e Celio Secondo Curione. La speciale ostilità del G. nei riguardi delle posizioni di M. Serveto, identificato come "strumento di Satana", e dei suoi seguaci emerge anche da un'informazione trasmessa da Basilea a Bullinger il 24 dic. 1554 ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] 1509 in occasione della Lega di Cambrai, e quello notissimo dell'interdetto del 1606. Fu proprio il G. lo strumento più efficace della reazione veneziana, giacché si rifiutò di ricevere il breve in patriarcato, offrendo così la possibilità al governo ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] e, nella preoccupazione di definire e catalogare, non priva di riduttivi schematismi), rese le sue prediche e le sue esortazioni utile strumento d'un'edificazione volta più a rafforzare l'impegno di una religiosità dai toni e dai contenuti medi e ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] la relazione che lega l'anima al corpo ammette tutta una serie di letture diverse: il corpo infatti in tutte le sue parti è strumento dell'anima, ma è anche un peso che le impedisce di innalzarsi troppo, un carcere dal quale uscire al più presto, uno ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] capo dalle sette e conventicole anabattiste del Veneto, tra le quali il Cathechismo ebbe una vasta circolazione e agì da strumento di coesione. Accusato di professare e di propagandare il luteranesimo già alla fine degli anni Venti, egli riuscì a ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] inoltre che, attraverso il fratello, il D. sostenesse le bande che nell'Ascolano facevano del brigantaggio uno strumento di controrivoluzione: da ciò il provvedimento di arresto e deportazione nel forte di Ancona preso dalle autorità periferiche ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] ; la chiesa visibile; la dottrina dei sacramenti; la doppia predestinazione. Calvino non è il modello di B., ma un prezioso strumento di lavoro. Basta il raffronto fra il cap. 1 del Beneficio e il cap. II della Institutio (De cognitione hominis), ove ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] Folco), 407 s. (divisione di beni fra la E. e Alisia di Antiochia, fatta il 3 sett. 1217), 408 (notizia dello strumento del 15 ott. 1216 relativo al pagamento del debito che Azzo [VII] aveva nei confronti della E.); Chronicon Marchiae Tarvisinae et ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Italia, come Guillaume Budé e Pedro Mexia.
Il ricorso alle fonti documentarie rende la Historia ancor oggi un utile strumento di ricerca e segna abbastanza nettamente il passaggio dal genere cronachistico a quello storico più moderno ("apre la serie ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] all’argomento ancora I fonti dell’ingegno ridotti ad arte (Bologna 1650). L’opera consiste in una topica o strumento per imparare facilmente ad argomentare con spirito, mettendo a disposizione concetti e materia opportuna in modo che l’ingegno non ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...